LUCI SU POPOLI: FIUME GIARDINO E’ RIDOTTO AD UN ACQUITRINO

“Dopo un anno siamo punto e a capo e nulla è stato fatto: Il fiume Giardino a Popoli, Città delle Acque sta sempre nelle stesse condizioni se non peggio: E’ un acquitrino nell’indifferenza generale, soprattutto dell’amministrazione, nonostante sia stato deliberato nei decenni scorsi come Parco Fluviale”. La protesta viene dall’associazione Luci su Popoli.   “L’anno scorso facemmo l’ultima denuncia in merito al suo flusso d’acqua e sulle sue condizioni di assetto bio-naturalistico carenti. Siamo sempre al solito punto basta guardare le foto, nonostante l’anno scorso con il solito stile autocelebrativo e del nascondere la polvere sotto il tappeto, il sindaco di Popoli, Concezio Galli e l’assessore all’Ambiente, Alfredo La Capruccia si esibirono con la solita frase “le denunce sono prive di fondamento”, esibendosi con la loro puntuale narrazione autoassolutoria senza un solo argomento concreti, né azioni e fatti risolutori conseguenti.  È sempre il solito refrain senza mai rispondere nel tempo giusto delle loro responsabilità. Il metodo è sempre quello di negare e delegittimare la critica, senza dare risultati” sottolinea l’associazione. “Invitiamo i cittadini ad affacciarsi e rendersi conto di come stanno uccidendo un Fiume che per Popoli è di estrema simbolica importanza visto che attraversa il paese e parla per noi, per il nostro livello di civiltà e tale abbandono, questa sciatteria, offende noi e la Città delle Acque. Torniamo pertanto imperterriti, fiduciosi comunque, ad appellarci ai Responsabili amministrativi affinché riportino il Fiume alla sua dignità di importanza idrica e di Parco Fluviale, rispettando doverosamente le proprie Delibere, se hanno ancora un valore. Dimostriamo le nostre denunce sempre con allegata documentazione di Foto, quindi sono gli amministratori che cercano di nascondere e far dimenticare la inazione ai cittadini. Se non sono capaci di difendere le nostre acque, si assumano la responsabilità di questo fallimento e regalino tutta la nostra acqua all’inefficienza acquedottistica” conclude Luci su Popoli.