“SE ABRUZZO RESTA ZONA ROSSA E’ COLPA DI MARSILIO”,PEZZOPANE METTE SOTTO ACCUSA IL GOVERNO REGIONALE
“Abruzzo unica regione a rimanere in Zona rossa. Marsilio conosceva le norme quando decise”. A porre sotto accusa il governo regionale di centrodestra ed in primis il presidente Marco Marsilio è il deputato Pd, Stefania Pezzopane.
“Ci tornano in mente le parole del presidente romano Marsilio che solo qualche giorno fa, faceva il giro di tv e radio per annunciare che la nostra regione sarebbe stata zona Rossa per scelta della Regione; e alle domande dei giornalisti rispondeva che “intanto tra pochi giorni saranno tutte rosse le regioni” – ricorda la parlamentare – Ora diciamo al presidente romano che secondo le attuali norme probabilmente a restare Rossa sarà solo la nostra regione”. “Ora Marsilio non puó lamentarsi perchè ha voluto lui la zona rossa anche quando i nostri parametri non erano da zona rossa. Conosceva le norme e sapeva che l’Abruzzo sarebbe potuto di nuovo essere zona arancione il 10 dicembre e dopo altri 14 giorni a ridosso del Natale, zona gialla. Ora siamo appesi ad una qualche possibilità che si modifichino norme valide per tutte le Regioni. Norme che Marsilio conosceva” accusa Pezzopane. “Chi vi dovrebbe ringraziare? I cittadini abruzzesi esausti per una gestione emergenza finita sulle cronache nazionali? Le attività che resteranno chiuse una settimana in più sotto Natale? Gli operatori sanitari e i cittadini per la grave carenza di vaccini per l’influenza? Così la Regione perde credibilità” conclude Pezzopane.