EMERGENZA COVID, FORZA ITALIA: POTENZIARE OSPEDALE E NON AFFIDARSI ALLE STRUTTURE PRIVATE

Forza Italia contesta la scelta dell’amministrazione comunale di reperire posti letto covid nella clinica San Raffaele e la mancata richiesta dei sindaci peligni di potenziare l’ospedale dell’Annunziata.”PerchĆ© non chiedono un potenziamento del nostro Ospedale anzichĆ© reperire nel privato? Ricordando che a Sulmona ĆØ stato costruito, sotto la presidenza Chiodi, un Ospedale anti-sismico unico in Abruzzo, ciĆ² ha permesso di liberare alcuni reparti ospedalieri che oggi, in un momento cosƬ grave della pandemia, potevano essere sfruttati per il bene comune non solo dei cittadini della Valle Peligna, ma anche dei territori a noi vicini” sottolinea il coordinamento cittadino FI. Sempre a proposito di emergenza sanitaria inoltre Forza Italia dlomanda “perchĆ© a Sulmona, pur avendo a disposizione quasi unā€™intera ala con reparti di terapia subintensiva e reparti di degenza per cure varie, i malati sono stati parcheggiati nellā€™ambulanza. Qual ĆØ la ragione per cui si fa ricorso a tensostrutture e non si utilizzano ospedali veri? PerchĆ© per Sulmona non cā€™ĆØ stato nessun intervento strutturale ma solo reparti-parcheggio per malati Covid?”. “Inoltre il Comitato dei sindaci della Valle Peligna, con capofila Anna Maria Casini, primo cittadino di
Sulmona, al punto 13 delle richieste fatte al presidente Marsilio, chiede: ā€œIndividuazione reparti
medicina/terapia sub intensiva Covid in strutture private accreditate a supporto della rete Covid da attivare
nelle fasi piĆ¹ critiche e avanzate dellā€™emergenzaā€. – sottolinea ancora FI – PerchĆ© non chiedono un potenziamento del nostro Ospedale anzichĆ© reperire nel privato?”.Ā  “Crediamo che le nostre perplessitĆ  non siano infondate, soprattutto guardando lā€™andamento della pandemia che ha provocato nella nostra cittĆ  situazioni imbarazzanti, siamo convinti che queste domande meritino un approfondimento e una considerazione. La prevenzione in medicina ĆØ fondamentale, in una pandemia ĆØ legge – conclude il coordinamento locale FI – Alzando lo sguardo alle Carceri di Sulmona, siamo preoccupati di quello che sta capitando; crediamo che coloro che hanno le responsabilitĆ  debbano prendere provvedimenti per non ritrovarci in situazioni complicate. Siamo ben consapevoli del momento difficile e faticoso delle istituzioni, ma ĆØ sotto gli occhi di tutti quello che sta accadendo e siamo disponibili a dare il nostro contributo perchĆ© il nostro obiettivo ĆØ dare un servizio decoroso a tutti i cittadini”.