“FUNERALE” DELL’AGRICOLTURA DAVANTI AL CONSIGLIO REGIONALE, PROTESTA DEL COSPA

Singolare manifestazione di protesta mercoledi prossimo, davanti a palazzo dell’Emiciclo, sede del Consiglio regionale. Il responsabile del Cospa Abruzzo, Dino Rossi, sarà dentro una cassa funebre per protestare sul silenzio assordante delle istituzioni sulla gravissima crisi. Accanto alla cassa ci sarà un necrologio con su scritto: “E’ morta l’agricoltura non per il covid 19 ma per una politica inetta e ne danno il lieto evento: la politica tutta con a capo il movimento 5 stelle nazionale e regionale, gli animalisti WW.F con a capo, gli ambientalisti dei giardini pensili, le normative UE, l’agenzia di riscossione, l’ENEL  le ASL”. “Grazie all’intervento in ultimo della LAV, LAC, WWF, ecc.… che reclamano la chiusura della caccia, noi agricoltori siamo destinati a chiudere, in quanto i nostri raccolti vengono divorati dagli animali tanto tutelati dai signori sopraindicati – accusa Rossi – Non si capisce su quale dato scientifico chiedono la chiusura della caccia senza tenere conto dei danni all’agricoltura, a questo punto vogliamo sapere se queste associazioni sanno da dove arriva il cibo che tutti mangiano”. Alla manifestazione prenderanno parte cacciatori ed agricoltori che a turno poseranno fiori accanto alla bara. “La protesta durerà fino a quando le istituzioni non si decideranno a dare delle risposte certe” conclude il responsabile del Cospa.