LICEO CLASSICO, PARTE L’APPALTO E PER NATALE L’AFFIDAMENTO DEI LAVORI
L’odissea del Liceo classico Ovidio, è proprio il caso di dire, volge finalmente a conclusione dopo un’attesa durata undici anni, fatta di ostacoli burocratici, bruschi rallentamenti, lunghe soste e diatribe tra burocrati, tecnici e amministratori. E’ stato pubblicato oggi, sul sito istituzionale del Comune di Sulmona, il bando di gara per l’appalto della progettazione esecutiva e dell’esecuzione dei lavori di miglioramento sismico della sede storica di piazza XX Settembre, che ha chiuso le porte dalla primavera del 2009. Nelle scorse settimane la giunta comunale, con una delibera d’indirizzo, aveva scelto la strada dell’appalto integrato andando a gara con il progetto definitivo. Ora la pubblicazione del bando. L’importo a base di gara è di 3 milioni 145.855,42 euro tratti dal fondo di 4 milioni e 200 mila euro già in cassa per l’esecuzione dei lavori mentre il criterio scelto è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Per la presentazione delle domande c’è tempo fino alle 12 del prossimo 21 dicembre. Dal giorno successivo, con l’apertura delle buste, l’opera sarà cantierabile e quindi entro le prime settimane del nuovo anno i lavori potranno finalmente partire. “E’ un risultato storico per l’intera città di Sulmona, che mi riempie di orgoglio. Devo ringraziare gli uffici, i collaboratori e quanti mi hanno spronato a centrare questo risultato. Riportare gli studenti nella sede storica del Liceo, nel cuore della città, significa avere dopo tanti anni gente che finalmente torna a frequentare il centro storico e farne di nuovo un punto di riferimento stabile, vivendolo quotidianamente”. Ad affermarlo è l’assessore comunale Salvatore Zavarella, che in questi mesi si è dedicato con tenacia alla soluzione di quella che è stata una vicenda lunga e non certo agevole. “Credo sia questa l’occasione per dire basta alle polemiche – sottolinea Zavarella – Chiunque ha tempo da spendere, lo spenda per collaborare e non per polemizzare”. Un modo per invitare chi fa opposizione, dentro e fuori delle mura di palazzo san Francesco, a prendere atto dei problemi della città, non solo per esercitare il diritto e dovere di critica ma anche per dare un contributo fattivo alla loro soluzione, tutelando il bene comune e gli interessi reali della cittadinanza. “Le polemiche non fanno bene a nessuno di noi. Non fanno bene certo alla città e al territorio. Collaboriamo e cerchiamo di lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi che sono della collettività” conclude Zavarella, senza dimenticare che tra gli obiettivi primari dell’ingresso in maggioranza dell’ex sindaco Bruno Di Masci c’è sempre stato quello di venire a capo della situazione del Liceo classico. E Di Masci ha tenuto fede al suo impegno, collaborando con l’amministrazione comunale perchè sul Liceo si arrivasse ad una svolta.