DI GIROLAMO (M5S): DISASTRO SANITA’, GIUNTA REGIONALE RIMUOVA IL DIRETTORE GENERALE ASL TESTA
La rimozione del direttore generale dell’Asl 1, Roberto Testa, viene chiesta dalla senatrice Gabriella Di Girolamo, davanti alla gravissima situazione nella quale versano gli ospedali della provincia aquilana. “E’ vergognosa e inaccettabile la situazione in cui si trovano le strutture sanitarie abruzzesi. È stato disumano morire in ambulanza o in auto in attesa di cure ed è degradante utilizzare bidoni come servizi igienici all’ospedale di Avezzano come ha denunciato ieri il consigliere regionale del M5S Giorgio Fedele. Ma se il nosocomio marsicano è in situazioni molto critiche, quello di Sulmona non è messo meglio: continuo a ricevere decine di segnalazioni di problemi e disservizi”. A denunciare lo stato di preoccupante e permanente precarietà della sanità provinciale ed in particolare dell’ospedale sulmonese è la senatrice Gabriella Di Girolamo. “Da mesi, criticità ed inadeguatezza delle direzioni sanitarie nominate dal centrodestra nelle diverse province vengono denunciate dai consiglieri regionali del M5S, a partire dal capogruppo Sara Marcozzi – continua Di Girolamo – A fronte di questo disastro annunciato, ieri mattina ho letto su una testata giornalistica nazionale il presidente della Regione Marsilio che, ancora una volta, attacca il Governo nel tentativo maldestro di distogliere l’attenzione da una gestione disastrosa della sanità regionale”. “Nel ribadire le competenze regionali sui servizi sanitari, voglio sottolineare ancora una volta l’ingiustificabile assenza della direzione della Asl 1 all’adunanza dei sindaci di sabato scorso ad Avezzano sull’emergenza Covid: il presidente Marsilio ha trovato il coraggio di attaccare il governo dopo che il direttore Testa non ha avuto quello di affrontare i sindaci per spiegare i motivi di ritardi e disorganizzazione – precisa la parlamentare – Un comportamento inaccettabile che richiederebbe, da parte della Giunta regionale, l’immediata rimozione di questa dirigenza sanitaria che non si sta dimostrando all’altezza del compito”. “La risposta al presidente Marsilio è arrivata in serata dal ministero della Salute ed è stata quella peggiore che potevamo aspettarci: da domani, anche l’Abruzzo passerà da area gialla ad area arancione con ulteriori restrizioni. Una scelta doverosa a tutela della salute che deve farci riflettere sulla virulenza del Covid, spingendo tutti al più rigoroso rispetto delle misure anticontagio, ma che deve anche farci interrogare su cosa non ha funzionato e cosa non sta funzionando nella sanità regionale” continua Di Girolamo. La senatrice conclude con un appello al rispetto delle regole e alla collaborazione tra tutte le forze politiche per affrontare un momento assai delicato, nel quale il coronavirus potrebbe prendere il sopravvento, con guai peggiori per tutti.