EMERGENZA COVID, PRESIDENTE MARSILIO AI DIRETTORI GENERALI ASL: GUAI A PASSARE NELLA ZONA ARANCIONE
C’è il rischio che l’Abruzzo da regione in area “gialla” venga inserita nell’area “arancione”, con ulteriori restrizioni alla mobilità dei cittadini e alle attività economiche. L’obiettivo fissato ieri sera dal presidente della Regione Marco Marsilio e dall’assessore alla Sanità, Nicoletta Verì, è quello di scongiurare questo pericolo. L’argomento è stato al centro del summit politico e tecnico svolto a Pescara per fare il punto sulla gestione dell’emergenza da Covid-19 che in Abruzzo conta purtroppo numeri in continua crescita. Al vertice hanno preso parte i quattro direttori generali delle Asl abruzzesi, Roberto Testa (L’Aquila), Thomas Schael (Chieti), Maurizio Di Giosia (Teramo) e Vincenzo Ciamponi (Pescara) e il direttore del Dipartimento regionale Salute, Claudio D’Amario. Il presidente ha chiesto ai manager di mettere in campo ogni azione per aumentare i posti letto di terapia intensiva e di fare molta attenzione alla gestione e alla trasmissione dei dati sul contagio al Ministero: quest’ultima raccomandazione è stata formulata perché potrebbe avere la conseguenza dell’inasprimento della condizione della Regione che nell’ambito della stretta decisa nel Dpcm ultimo. Un passaggio in zona arancione comporterebbe divieti ulteriori anche per gli spostamenti in entrata e uscita dai confini regionali e da un comune all’altro, tranne che per motivi di lavoro, studio e necessità.
I dari sono numeri oggettivi, cosa significa “Fare molta attenzione alla gestione e alla trasmissione dei dati sul contagio al Ministero?”, minimizzarli per non entrare in zona arancione? Abbiamo un Presidente molto responsabile!