IL SINDACO CASINI IN SOLITARIO E SILENZIOSO OMAGGIO AI CADUTI: ORA SERVE UNITA’ PER VINCERE IL VIRUS
Con un solitario e silenzioso omaggio al monumento dei caduti, altare della patria, questa mattina il sindaco Annamaria Casini ha voluto sottolineare “il profondo significato della memoria e riconoscenza verso chi ha combattuto e ha perso la vita nella difesa della patria e della libertà”. “Le celebrazioni dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate oggi assumono un significato speciale in piazze vuote senza cerimonie solenni ed un generale clima di smarrimento e sfiducia verso il futuro – scrive il sindaco – Occorre invece soffermarsi ancor di più su questa ricorrenza che richiama al senso di responsabilità di ciascuno di noi per combattere una nuova guerra contro il virus. Molti i sacrifici che ci vengono richiesti e dopo tanti mesi la fiducia rischia di vacillare piegati anche da tutte le preoccupazioni per la tenuta sociale ed economica”. “Ma è proprio ora che occorre fare un salto d’orgoglio e di grande responsabilità, e trovare nuove risorse e volontà proprio da quei valori che nel secolo scorso sostennero i nostri padri nelle grandi guerre e poi nelle ricostruzioni combattendo per la libertà, il benessere e il futuro dei propri figli e della nazione” prosegue Casini. “Ognuno deve fare la sua parte e siamo tutti chiamati a dare un apporto concreto attraverso l’attento rispetto di tutte le regole o raccomandazioni imposte dal governo e dalle altre istituzioni per tutelare la salute pubblica in un complesso equilibrio di tenuta sociale ed economica per chi oggi è chiamato ai sacrifici maggiori” sottolinea il sindaco che concludendo esprime gratitudine alle forze dell’ordine “in prima linea ora più che mai al fianco delle altre istituzioni e della intera comunità”, unendo “riconoscenza oggi più che mai ai nostri operatori sanitari, i veri soldati al fronte in questa guerra. La coesione e collaborazione di tutte le istituzioni e dei cittadini devono essere ancora una volta la nostra arma in questa nuova battaglia dove l’unita’ nazionale e la nostra bandiera siano il simbolo di coraggio e responsabilità”.