VENDEMMIA 2020, IN ASCESA ANCHE L’ABRUZZO
La vendemmia di quest’anno vede una raccolta molto promettente, per il futuro commerciale dell’Italia, principale produttore di vino al mondo e in questo dato positivo si colloca anche l’Abruzzo. E’ il responso definitivo della vendemmia italiana 2020, elaborato da Assoenologi, Ismea e Unione Italiana Vini. L’Abruzzo infatti vede in crescita la sua produzione del 6% insieme a Trentino Alto Adige (+5%), Lombardia (+10%) e Marche (+5%). In pesante calo, di ben 9 punti percentuali la produzione invece per il Friuli Venezia Giulia. La geografia della raccolta, perfetta anche dal punto di vista dello stato fitosanitario delle uve, segna la contrazione maggiore per regioni come Toscana (-21%) Sicilia (-20%),Umbria e Lazio (-10%). In controtendenza la Sardegna (+20%). In equilibrio il Veneto (+1%), che con 11 milioni di quintali di vino previsti mantiene il primato produttivo nazionale, seguito dalla Puglia, in calo dell’8% e dall’Emilia Romagna (+10%).