SULLA POLIZIA LOCALE TIRABASSI NON MOLLA: IL SINDACO CASINI SI ARRAMPICA SUGLI SPECCHI

Sulla Polizia Locale il capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, Mauro Tirabassi, non molla e torna alla carica. “Il sindaco Casini cerca disperatamente di arrampicarsi sugli specchi pur di non ammettere la realtà dei fatti – accusa Tirabassi – È lei che getta fumo negli occhi cercando di coprire le manchevolezze sue e della sua amministrazione affermando cose non rispondenti al vero”. A sostegno delle sue affermazioni Tirabassi ricorda che “la Regione con una prima nota, del 13 febbraio 2019, ha comunicato al sindaco l’approvazione del regolamento di attuazione e dei principi organizzativi della legge regionale 42 del 2013. Con la stessa nota ha anche comunicato alla stessa l’obbligo di ottemperare entro centottanta giorni all’adeguamento del regolamento comunale di polizia locale pena la diffida. Con successiva nota del 7 novembre 2019 la stessa Regione, a seguito dell’inottemperanza del Comune di Sulmona ad adeguare il regolamento, ha provveduto ad inoltrare formale diffida “escludendolo da ogni forma di contribuzione regionale prevista per la polizia locale e la sicurezza urbana oltre che da ogni forma di servizio erogato dalla Regione in attuazione della presente legge regionale”. “La delibera della giunta regionale 292 del 25 maggio 2020, cui lo stesso sindaco fa riferimento, riguarda l’attivazione di una polizza assicurativa stipulata dalla stessa Regione a tutela di tutti gli addetti di polizia locale che operano sul territorio regionale per il periodo di emergenza Covid” aggiunge Tirabassi. “Non si tratta, come vuol far credere il sindaco, di contributi erogati a favore del Comune di Sulmona – conclude il capogruppo – Il comunicato del sindaco rappresenta l’ennesimo goffo tentativo di mascherare la realtà dei fatti. Pensasse il sindaco Casini a ripristinare la conformità del regolamento comunale ai dettati della normativa regionale attualmente vigente piuttosto che arrabattarsi per difendere situazioni indifendibili”.