POST TERREMOTO, PALAZZO SARDI SARA’ RESTAURATO CON FINANZIAMENTO DI 800MILA EURO

Con un finanziamento dello Stato di 800mila euro sarà restaurato e consolidato palazzo Sardi, sede della comunità montana peligna, ente commissariato e in liquidazione. I lavori saranno appaltati per i primi mesi del nuovo anno. L’annuncio è venuto questa mattina dal commissario dell’ente, Eustachio Gentile e dal responsabile del procedimento, architetto Maria Rosaria Greco e dai progettisti architetti Nicola Guerra e Antonio Bolino. Il palazzo infatti ha riportato gravi danni dal terremoto del 2009.”Con questa iniziativa vogliamo lasciare alla città e all’Abruzzo intero un gioiello, che è parte importante della storia di Sulmona – ha spiegato Gentile – speriamo in una ristrutturazione di questo palazzo, degna della sua storia”. La pratica del restauro e consolidamento di palazzo Sardi parte nel 2012. Nel 2018 il progetto viene ammesso a finanziamento su bando deliberato dal Cipe nel 2016. Ma solo adesso è arrivato il via libera definitivo dalla Soprintendenza. Un placet, quello della Soprintendenza, atteso a lungo, nel passaggio tra progetto definitivo e progetto esecutivo, come precisato  dal commissario Gentile e dai progettisti. “Nella burocrazia esistono ancora nicchie dove viene esercitato un potere spropositato, come quello delle soprintendenze” ha tenuto a rimarcare lo stesso Gentile. I lavori dovevano iniziare un anno fa, in quanto la comunità montana dal 2019 non ha più dipendenti. “Quindi per non perdere il finanziamento abbiamo fatto ricorso ad una convenzione con il responsabile del procedimento, architetto Greco, che lavora alle dipendenze della Provincia di Chieti” ha spiegato Gentile. Così è stato salvato il finanziamento. Ora la pratica è stata depositata nell’Usrc di Fossa e appena arriva l’ultimo disco verde sarà indetta la gara d’appalto per l’affidamento dei lavori.