NEL CENTRODESTRA SCONFITTO AI BALLOTTAGGI LA LEGA ACCUSA FORZA ITALIA: INAFFIDABILE E SCORRETTA

Resa dei conti nel centrodestra. All’indomani del voto di ballottaggio che ha decretato la vittoria del centrosinistra a Chieti e di un candidato sindaco civico ad Avezzano, segnando una pesante sconfitta per il centrodestra e per i due candidati sindaci della Lega, Di Stefano e Genovesi, è già polemica accesa nella coalizione perdente. La Lega imputa le responsabilità della sconfitta a Forza Italia, non dimenticando che ad Avezzano Forza Italia ha appoggiato un altro candidato, Annamaria Taccone, contro il candidato leghista Genovesi, con il placet del coordinatore regionale Nazario Pagano. A Chieti l’assessore regionale Mauro Febbo, esponente degli azzurri, ha sostenuto il civico Bruno Di Iorio. Su tutte le furie è il coordinatore regionale della Lega, Luigi D’Eramo, che senza mezzi termini accusa Forza Italia di “scorrettezza politica e inaffidabilità”, avendo con le sue scelte penalizzato il centrodestra e favorito sinistra e civici. Ma anche se da Forza Italia nessuno per adesso pare replicare alla messa sotto accusa da parte della Lega, sembra voce diffusa, nella base di centrodestra, che le maggiori responsabilità della sconfitta le porterebbe invece proprio la Lega, con una scelta sbagliata dei candidati e per l’incapacità dimostrata a tenere unita la coalizione. “Se i buoi sono scappati dalla stalla, portando via voti al centrodestra, qualche ragione pure ci sarà e se i voti non sono arrivati altrettanta ragione andrà considerata” dicono alcuni militanti di Forza Italia e Fratelli d’Italia che attendono una voce forte e chiara verso la Lega abruzzese e i suoi dirigenti, per chiarire l’accaduto e trarne lezione e beneficio per il prossimo futuro. Altre elezioni sono alle porte, come quelle della primavera prossima a Sulmona.