O. SULMONA, SCIMIA: IN 10 ABBIAMO BEN FIGURATO. L’ESPULSIONE? POTEVA STARCI ANCHE SOLO IL GIALLO

di Domenico Verlingieri

“Una partita iniziata malissimo ma contro una delle squadre più forti del campionato di Promozione, attrezzata bene da Petitta e allenata alla grandissima da Giannini. Nei primi dieci minuti le squadre si sono affrontate mentre poi abbiamo subito il primo gol e dopo 16 minuti siamo rimasti senza portiere per giocare 74 minuti in dieci. Nonostante tutto siamo riusciti a creare occasioni e a segnare alla fine su un rigore nettissimo. C’è il rammarico perché abbiamo sbagliato gol clamorosi ed abbiamo messo in porta, dopo l’espulsione, un giocatore perché Di Placido era squalificato”. Così l’allenatore dell’Ovidiana Sulmona Mauro Scimia dopo la sconfitta nella trasferta contro il Pucetta nella gara della prima giornata del girone A di Promozione. Il tecnico dei biancorossi analizza poi l’episodio dell’espulsione del portiere Alessandro Meo: “C’era un nostro difensore vicino quindi secondo me poteva starci anche solo l’ammonizione”. I sulmonesi in inferiorità numerica hanno avuto diverse volte il pallino del gioco in mano, come riconosciuto anche dal tecnico del Pucetta Corrado Giannini, fratello del “Principe” Giuseppe ex capitano della Roma: “Il barone Liedholm diceva che in dieci si gioca meglio e oggi abbiamo visto che effettivamente il Sulmona dopo l’espulsione ha avuto il piglio giusto mentre noi abbiamo abbassato la soglia di attenzione. Complimenti sia ai miei che al Sulmona per aver fatto una grande gara”. L’Ovidiana Sulmona tornerà in campo mercoledì 7 ottobre alle 15.30 per il ritorno di Coppa Italia a Celano. All’andata i ragazzi di Scimia si sono imposti per 3-1.