COGESA, LA PROCURA CHIEDE IL RINVIO A GIUDIZIO PER L’AMMINISTRATORE UNICO MARGIOTTA

Con le accuse di falso in bilancio e peculato la Procura della Repubblica di Sulmona chiede il rinvio a giudizio dell’amministratore unico della società Cogesa, Vincenzo Margiotta. Stando alla relazione tecnica, consegnata al procuratore Giuseppe Bellelli, l’amministratore avrebbe attestato un utile inesistente. Quell’utile, ritenuto inesistente dai tecnici, avrebbe nascosto perdite che si aggirerebbero sui 371mila 500 euro. Tutto questo sarebbe avvenuto, secondo le accuse, nonostante le osservazioni presentate dalla società di controllo e dal collegio sindacale. Invece, a proposito dell’ipotesi di peculato, Polizia e Finanza contestano all’amministratore Cogesa rimborsi per 23.900 euro, a fronte di circa 44.000 chilometri che avrebbe percorso con l’auto personale, per spostamenti da precisare. Intanto, in attesa della pronuncia del giudice sulla richiesta di rinvio a giudizio, i soci Cogesa attendono ancora il bilancio 2019, con il parere degli organi di controllo e l’approvazione.