IN CHIESA PER RUBARE OFFERTE, 39ENNE SULMONESE FINISCE A REGINA COELI
Ruba le offerte in Cattedrale, viene acciuffato e finisce nel carcere romano di Regina Coeli. E’ quanto accaduto ad un trentanovenne sulmonese, Giuseppe Coralli, che alcuni giorni fa sarebbe stato individuato dalle telecamere di videosorveglianza nella chiesa Cattedrale mentre rubava offerte. Per lui è stato disposto l’arresto dal Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila. La polizia ha dato esecuzione all’ordine di carcerazione. Nei giorni scorsi il personale della Volante del Commissariato era intervenuto nella chiesa di San Panfilo, dove erano state rubati spiccioli da una cassetta per le offerte. I poliziotti, grazie alle immagini delle telecamere di sorveglianza, hanno individuato immediatamente il presunto autore del furto, attualmente sottoposto alla misura alternativa alla detenzione della “messa alla prova con affidamento ai servizi sociali”e con precedenti. L’uomo rintracciato subito dopo sarebbe stato trovato in possesso delle offerte rubate, tenute nelle tasche dei pantaloni. Il Tribunale di Sorveglianza dell’Aquila ha emesso un ordine di carcerazione, revocando la messa in prova. Al termine degli adempimenti di rito il 39enne è stato tradotto presso la casa circondariale di Regina Coeli di Roma, dopo l’indisponibilità del carcere di Vasto.
Un altro disperato beccato a rubare spiccioli, glielo dicesse qualcuno che a rubare le elemosine (fatto innegabilmente deprecabile) nelle chiese si finisce in galera, il politico doveva fare se voleva rubare. Poveraccio.