ORDINANZA MARSILIO, PROTESTA DI UN IMPRENDITORE SULMONESE: SIAMO GOVERNATI DA TOPOLINO (video)
“Le soluzioni non sono quelle di chiudere, perché facendo cosi potremmo avere anche Topolino a governare, non un cervello”. Questo è lo sfogo dell’imprenditore sulmonese Alfredo Pagliaro, titolare in città di numerose attività commerciali e della ristorazione al dettaglio. Pagliaro ha voluto intervenire in questo momento di grave crisi per il settore, lanciando un duro attacco al governo regionale che ha deciso d’emblè di accorciare gli orari delle pizzerie e dei bar imponendo la chiusura alle 20, proprio quando c’è la maggiore richiesta anche per quanto riguarda l’asporto. “Le soluzioni vanno trovate e concertate, con le persone che capiscono i problemi – aggiunge Pagliaro – Se c’è qualche politico che non capisce i problemi farebbe bene a chiedere a quelli che vivono queste situazioni, in maniera diretta. Chiudere alle 20 significa dare un ulteriore colpo mortale a quelle poche attività ancora in piedi. Hanno già chiuso per oltre due mesi, senza avere almeno la decenza di togliere la tassa sui rifiuti. Nessun rifiuto è stato prodotto in quel periodo, eppure la tassa è rimasta”. “Non solo – riprende l’imprenditore – è stato precisato che quelle attività che hanno la possibilità di somministrare i prodotti all’esterno, che hanno i tavoli a sedere, per la maggior parte pizzerie, sono inadeguate a questo servizio. Perché la legge prevede la presenza del bagno per i disabili e per gli avventori. Adesso io sfido qualsiasi pizzeria al taglio ad avere questi requisiti. Pertanto la gente onesta e concreta che ha chiuso alle venti si è ritrovata beffata due volte da chi ha avuto il permesso a mettere sedie e tavoli per i clienti senza averne i requisiti”. “Bisogna attivarsi subito con qualche idea – conclude Pagliaro – per superare questa paradossale situazione. Penso di essere amministrato da persone straniere, non in quanto provenienti dall’estero, stranieri all’intelligenza, perchè non è così che si governa un Paese ma dando soluzioni”.