EMERGENZA COVID, SINDACO CASINI INSISTE: APPARECCHIATURA PER ANALISI RAPIDE DEI TEST ANCHE A SULMONA

E’ in corso una gara bandita dall’Asl per l’acquisto di nuove strumentazioni che verrebbero dislocate anche nelle sedi periferiche. Lo ha comunicato l’azienda sanitaria al sindaco Annamaria Casini, riguardo alla richiesta presentata dallo stesso sindaco nelle scorse settimane, perchè l’ospedale dell’Annunziata sia finalmente dotato dell’apparecchiatura capace di un’analisi rapida dei test covid. “Mi auguro che la procedura si svolga in tempi rapidi e che l’Azienda decida di delocalizzare tali apparecchiature come da mia richiesta anche a Sulmona, a supporto della nostra attività ospedaliera per favorire la gestione di questa emergenza con tutte le carte in regola e in modo strutturato – sottolinea Casini – Anche perché i nuovi casi in questi due giorni hanno dimostrato che il contagio non è affatto sotto controllo e inoltre dovremmo conviverci per molto tempo. In 48 ore da 47 abbiamo raggiunto 56 casi accertati a Sulmona con un incremento di circa il 20% ed in Valle Peligna da 81 a 106 con un aumento di circa il 30%. Preoccupa il nuovo caso riscontrato nella casa di riposo a Sulmona dove entro oggi, come mi hanno comunicato i sanitari, si procederà a fare i tamponi a tappeto a tutti gli ospiti e agli operatori della struttura”. “Altro fronte importante e da attenzionare è a Bugnara, dove i casi sono raddoppiati – precisa il sindaco – Non c’è da fare allarmismo, ma certo non si può stare tranquilli.
Il nostro sistema sanitario si sta sottoponendo a una prova dura considerando che i due terzi dell’attività provinciale sul fronte covid sono proprio in Valle Peligna.Per questo servono rinforzi ora, come sto ripetutamente chiedendo da settimane, ed anche in occasione dell’incontro di martedì mattina con vertici Asl e Regione, per un aiuto concreto e tempestivo nel garantire l’ulteriore personale necessario a supporto del Pronto Soccorso, del Distretto e del Servizio Igiene che stanno sostenendo in queste settimane ritmi pressantissimi”.