MASCHERINE OBBLIGATORIE PER L’INTERA GIORNATA IN SETTE ZONE DEL CENTRO STORICO
Aveva annunciato nei giorni scorsi che avrebbe fatto qualcosa per frenare il pericoloso contagio che sta interessando dall’inizio di agosto la città. Ieri, il sindaco Annamaria Casini è passata all’azione firmando l’ordinanza con cui impone a tutti, residenti e turisti, di indossare la mascherina durante tutte le 24 ore, in sette zone della città in cui si possono formare più frequentemente assembramenti in maniera occasionale o spontanea. Si tratta di Corso Ovidio, Villa Comunale, viale Matteotti, viale Roosevelt, Piazza Tresca, Piazza SS Annunziata, Piazza XX Settembre, Piazza del Carmine, Piazza Garibaldi. Nel medesimo atto sono state indicate alcune importanti raccomandazioni cui si invita la cittadinanza ad attenersi scrupolosamente, al fine di consentire alla comunità di contenere il contagio nell’ambito di una vita sociale ed economica che impone la convivenza con il virus attraverso precise regole igienico sanitarie e di distanziamento. Nel frattempo si è rivolta alla Regione e alla Asl affinché siano anche loro una parte attiva in questo delicato momento. “E’ necessario che la Regione e la Asl1, cui la legge affida l’esclusiva competenza dell’emergenza sanitaria, valutino urgenti iniziative e misure a supporto di questo territorio in relazione all’evoluzione del contagio”, evidenzia il sindaco Casini. “Nei diversi Comuni coinvolti della Valle Peligna si contano 40 casi accertati Covid-19, di cui oltre 22 a Sulmona e più di 200 persone sottoposte a sorveglianza attiva e/o isolamento domiciliare”. “In considerazione dunque dell’aggravarsi della situazione epidemiologica nella Valle Peligna, con il rischio di ulteriore diffusione del contagio a Sulmona, sono necessarie una serie di misure organizzative e restrittive – prosegue il sindaco – Per questo ho rinnovato con una ulteriore nota (la prima di pari contenuto è stata inoltrata lo scorso 10 agosto) alla Direzione Aziendale e al Servizio di prevenzione Asl la richiesta di potenziamento delle risorse umane nei servizi oggi più importanti per la gestione della epidemia da Coronavirus quali il Servizio Prevenzione, l’Usca, il Distretto Sanitario e il Pronto Soccorso con il miglioramento dei percorsi d’ingresso dei pazienti, al fine di favorire la piena funzionalità dell’intero Ospedale, nonché la fornitura del macchinario per l’analisi rapida dei tamponi da mettere a disposizione per accelerare la mappatura dei contagi a vantaggio di tutta la sanità dell’area Peligno Sangrino, ora in particolare esposizione al contagio. E’ necessario che la cittadinanza in questo momento collabori il più possibile rispettando la normativa vigente e le misure di sicurezza per evitare la diffusione del Covid 19.
Mascherine obbigatorie negli stessi luoghi dove, fino a poche ore fa, c’erano bancarelle e assembramenti incontrollati. Qualcuno deve fare pace col cervello