VERTICE A PALAZZO S.FRANCESCO, EVENTI VANNO AVANTI MA CONTROLLI PIU’ SERRATI SU NORME ANTICOVID
Gli eventi in corso e quelli già programmati non saranno fermati ma saranno rese ancor più stringenti le misure di precauzione per impedire la diffusione del contagio da coronavirus. E’ quanto deciso nel vertice tecnico di questa mattina, a palazzo San Francesco, convocato dal sindaco Annamaria Casini, per far fronte all’emergenza sanitaria che questa volta tocca molto da vicino Sulmona e il comprensorio. Già lunedì sarà emessa dal sindaco un’ordinanza per prescrivere l’obbligo per tutti dell’uso della mascherina. Mentre per l’evento dello street food in corso nel centro storico già da ieri sono state rafforzate le misure di precauzione, imponendo a tutti l’uso della mascherina e la misurazione della temperatura corporea con termoscanner. Stasera sarà di nuovo vigilata la movida del sabato, evitando assembramenti rischiosi soprattutto nei tavoli di bar, gelaterie, pizzerie. Altrimenti appare inutile raccomandare a tutti le precauzioni, invitare alla sospensione degli eventi e poi trascurare gli assembramenti, che inevitabilmente da settimane segnano la maggior parte dei locali, in particolare durante le ore del sabato sera. Proseguiranno inoltre, secondo programmazione, gli eventi di spettacolo e cultura già previsti dal cartellone dell’assessorato alla Cultura. Nè manca un richiamo del sindaco Casini ad essere tutti più attenti e prudenti in occasione di partecipazione a feste varie e a viaggi sopratutto all’estero. Anche in quest’ultimo caso va ricordato che sono stati trovati positivi al covid giovani di ritorno da località che erano state espressamente indicate a rischio contagio, come Croazia, Grecia e Spagna. E un giovane tornato dalla Grecia, residente a Corfinio, è risultato positivo al tampone. “Attendo nei prossimi giorni e con l’urgenza del caso ogni valutazione su ulteriori e specifiche misure di contenimento che la Regione Abruzzo, in raccordo con la Asl vorrà mettere in atto per contenere il contagio.Tali misure devono essere accompagnata da un rinforzo nell’attività di monitoraggio con somministrazione di tamponi alla numerosa rete di persone in sorveglianza attiva che è ormai di oltre 200 in tutta la Valle Peligna. Sin d’ora dichiaro tutta la disponibilità e collaborazione a sostenere come istituzione locale ogni misura idonea” conclude il sindaco Casini.