EMERGENZA COVID, LEGA E FORZA ITALIA INVOCANO LA SOSPENSIONE DEGLI EVENTI
Dopo la minoranza consiliare a palazzo San Francesco e il circolo Pd, anche il consigliere regionale Antonietta La Porta (Lega) e il coordinatore cittadino di Forza Italia, Lorenzo Fusco, chiedono al sindaco Annamaria Casini l’immediata sospensione di tutte le manifestazioni ed eventi in corso o programmati per i prossimi giorni a causa dell’emergenza coronavirus. “Con senso di responsabilità che deve contraddistinguere chi recita un ruolo nelle Istituzioni, sono costretta a stigmatizzare la condotta del sindaco di Sulmona che ha creato molti imbarazzi durante il lockdown senza mai, mai interloquire con la Regione ai fini propositivi. Consentire eventi in un momento così delicato senza confrontarsi e senza ascoltare quanti stanno chiedendo all’amministrazione comunale di fare retro marcia sulle scelte in materia di iniziative pubbliche così a rischio, non possono che amareggiare chi come la sottoscritta, nonostante le sterili polemiche, si è continuata a porre nei confronti di tutti con spirito costruttivo e collaborativo per amore della città e confermare l’inutilità di certe condotte.Più e più volte ho taciuto sui tentativi di strumentalizzazione posti in essere tanto dal sindaco quanto dagli altri rappresentanti istituzionali, preferendo occupare il tempo a ricucire strappi che hanno solo danneggiato l’intero territorio” sostiene La Porta. “Mi sento ora obbligata ad intervenire pubblicamente chiedendo al sindaco di Sulmona che faccia cessare immediatamente tutte le iniziative che pongono a rischio i cittadini della Valle Peligna. Dal canto mio posso rassicurare che unitamente all’assessore alla sanità Nicoletta Verì siamo pronte e disposte a fare tutto ciò che occorre e in favore della mia comunità per superare questo momento di totale incoscienza posto in essere dal sindaco di Sulmona e da chi da sempre la sostiene, entrambi contraddistinti da un enorme vuoto politico e da scelte gravemente irresponsabili che non posso non condannare con fermezza ribadendo al contempo la mia totale disponibilità ai cittadini tutti” conclude il consigliere regionale. Stessa richiesta di sospensione viene da Lorenzo Fusco, allarmato anche dalle dichiarazioni rese ieri dal primario del reparto di Malattie Infettive dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, professore Alessandro Grimaldi. “Riteniamo che in questa fase delicata di ripresa dei contagi debbano prevalere la prudenza e il senso di responsabilità verso le comunità amministrate” sostiene Fusco. Lo stesso Fusco ricorda che “nei mesi scorsi il sindaco Annamaria Casini non esitò addirittura a chiedere l’istituzione della zona rossa per la città di Sulmona: oggi, dunque, per coerenza dovrebbe almeno fermare gli eventi e le manifestazioni a scopo cautelativo e preventivo, seguendo l’esempio di qualche amministrazione vicina che ha scelto di annullare in partenza tutte le iniziative”. “Mai come in questa fase è necessario limitare tutti i rischi potenziali, unito al rispetto di tutte le prescrizioni che, in ragione di questo colpo di coda dei contagi, conservano la loro straordinaria importanza. La salute è un bene primario che sta al di sopra di tutto, e la fase che stiamo attraversando merita attenzione massima e scelte risolute” conclude il coordinatore di Forza Italia.
ma i leghisti, non erano i negazionisti del covid???? che facciano pace con le proprie idee …. ogni tre per due cavalcano un ipotesi pir di far sentire che esistono…..