RACCOLTA RIFIUTI A PRATOLA, SINDACO E ASSESSORE: CRITICHE INFONDATE, IL SERVIZIO E’ EFFICIENTE
Non si è fatta attendere la replica del sindaco di Pratola Peligna, Antonella Di Nino e dell’assessore Paolo Di Bacco, alle proteste e critiche venute dal gruppo consiliare di Pratola Insieme, sul cattivo funzionamento del servizio rifiuti. “La raccolta dei rifiuti del Comune di Pratola è un servizio svolto con efficienza e con risultati visibili, e sull’annoso problema del disabitato sono tre anni che con gli Uffici e l’ausilio di persone qualificate e volontari abbiamo messo in campo diverse iniziative che già in parte hanno dato risultati tangibili. Pertanto, al di là di qualche deplorevole episodio di abbandono dei rifiuti, è davvero lontana dalla realtà la ricostruzione operata dal gruppo di Pratola Insieme che dipinge una comunità disordinata e sporca – precisano sindaco e assessore – Al contrario, vogliamo ricordare agli esponenti di Pratola Insieme che il servizio di raccolta dei rifiuti anche quest’anno è stato aumentato nella stagione estiva, e in particolare per le utenze non domestiche, e che lo stesso calendario estivo è spalmato su ben 4 mesi. Abbiamo inoltre adottato un servizio di vigilanza attiva con i vigili urbani nell’area dove si svolge il mercato, con ottimi risultati”. “La nostra programmazione sul decoro e la pulizia del territorio produce un servizio di bonifiche costanti sui punti più delicati, e le aree di confine di competenza del comune di Pratola sono pulite e tenute in maniera specchiata: è un dato inconfutabile al pari dell’attenzione mostrata sulle aree verdi. Tutto è naturalmente migliorabile, e la nostra attenzione è sempre orientata a limitare errori e mancanze, ma la politica dei rifiuti e del decoro urbano è sostenuta dai risultati, lontana perciò anni luce dal quadro a tinte fosche delineato da Pratola Insieme. Del pari, siamo anche consapevoli delle situazioni legate agli immobili privati in abbandono da decenni, un problema che ci vede impegnati strenuamente dall’inizio del mandato. Dopo la mappatura abbiamo emesso una serie di ordinanze che in molti casi risultano adempiute. Per altri, invece, a fronte dell’inerzia si stanno attivando procedure legali” continuano Di Nino e Di Bacco. “La cosa che però lascia perplessi è la riscontrata approssimazione con cui scrivono gli ex aspiranti amministratori di Pratola Insieme che, forse impegnati ad osannare e difendere l’indifendibile di altre comunità, non si stanno rendendo conto che molta della incuria immobiliare viene superata proprio in questi mesi dallo sblocco dei numerosi cantieri nel nostro paese. Prima di accusare l’amministrazione pratolana ed i tanti cittadini di Pratola che invece contribuiscono a mantenere pulito il paese, dovrebbero guardare la realtà lontani da influenze esterne. Del resto, ritenere che la propria comunità sia in degrado significa ritenere incivili tutti i nostri concittadini. Consapevoli che l’essere obiettivi fino in fondo sia compito difficile, a Pratola Insieme non resta che lo spazio, anche questa volta, per la solita uscita polemica” concludono il sindaco e l’assessore.