IL SULMONESE D’ERAMO FA INCETTA DI PREMI NEL CONCORSO FOTOGRAFICO A PENNAPIEDIMONTE
‘Nella botte piccola c’è il vino buono’, e la Conca Peligna è infatti una zona piccola, che custodisce un tesoro dal valore inestimabile. Da sempre culla di grandi artisti, è ancora oggi riconosciuto il suo splendore grazie ai talentuosi e impavidi che si misurano e confrontano ininterrottamente partecipando a concorsi internazionali. Nell’ultimo mese, pittori, fotografi, musicisti sono usciti allo scoperto per raccontare le loro importanti vittorie. Una tra le ultime è avvenuta domenica 16 agosto scorso, a ‘La Pànne’, ovvero Pennapiedimonte, in provincia di Chieti: il fotografo Umberto D’Eramo ha portato a casa non un premio, ma ben tre, classificandosi terzo e quinto per il 32° Concorso Fotografico Nazionale “Insieme per Pennapiedimonte” 2020, con il patrocinio FIAF, e primo come migliore autore abruzzese d’Italia. La giuria composta da Giuseppe Tinari (Editore), Luigi Bucco (AFI – BFI), Antonio Criscuoli (AFI), Giuseppe Di Padova (AFI), Enrico Di Prinzio (BFI), dopo aver attentamente selezionato le opere, ha conferito il primo premio Trofeo Coaper “P” 2020 ad Umberto con più opere ammesse. Il primo premio del tema ‘La Maiella’ è stato vinto da Dino Travaglini, la signora Patrizia Olivieri si è classificata terza con il tema ‘Vivi e racconta l’Abruzzo’. Per tutelare l’héritage culturel di un Paese è necessario conservarne gelosamente le tradizioni, senza mai negare il piacere della scoperta al forestiero, ed è stato lo street style dei membri dell’Accademia Sulmonese di Fotografia a donare al folclore abruzzese una fresca e instancabile giovinezza.