NOTIFICHE DI RISCOSSIONE AI SULMONESI, PAGONE CHIEDE L’IMMEDIATA RETTIFICA

Chiede la rettifica immediata degli atti notificati ai cittadini sulmonesi inviati dalla Soget, il presidente dell’associazione Con Sulmona, Gaetano Pagone, scrivendo al sindaco Annamaria Casini e all’assessore al Bilancio, Stefano Mariani. L’ex consigliere comunale interviene sulla notifica di atti di riscossione che in questi giorni vengono recapitati ai cittadini sulmonesi, inviati dalla Soget, la società di gestione entrate e tributi, con una pec. “Il testo di tale missiva riporta “Egregio Contribuente in allegato alla presente Le notifichiamo i seguenti atti di riscossione che alla data della presente non risultano ancora pagati: 1. Avviso n. …” – riferisce Pagone – come è possibile confondere una notifica con un avviso di pagamento inviato probabilmente in ritardo ed utilizzare una pec per l’invio dell’atto al contribuente che non ha dato il suo previsto assenso ? Forse per assicurarsi maggiori introiti per spese postali non sostenute o altro?”. “Chi ha ricevuto tale pec ha notato che le prime tre pagine sono scritte in lingua italiana la quarta e quinta pagina sono illeggibili avendo un contenuto composto da una serie di caratteri e segni sovrapposti al punto di sembrare un testo cinese. Infine il modello F24 allegato alla stessa pec, per il versamento della prima e seconda rata, è incompleto per mancanza della data e luogo di nascita, del sesso e della provincia del contribuente” fa notare il presidente di “Con Sulmona”. Pagone per questi motivi chiede “l’immediata rettifica degli atti sopracitati e, contestualmente, vietare l’invio a mezzo e-mail o pec a quel contribuente che non ha fornito il consenso a tale tipo di trasmissione vigilando sul servizio affidato che già non pochi problemi sta arrecando all’utenza per la sua improvvida dislocazione fuori dal palazzo comunale ed in zona periferica priva di collegamento con mezzi pubblici”.