RAIANO, L’EX SINDACO MASTRANGIOLI SARA’ LO SFIDANTE DEL SINDACO MOCA
“A volte tornano…”. E’ il caso dell’ex sindaco di Raiano, Enio Mastrangioli, che da oggi lancia ufficialmente la sfida al sindaco in carica, Marco Moca, per le elezioni del prossimo settembre, riproponendosi come sindaco, a distanza di dieci anni dalla conclusione del suo lungo mandato. Ma la decisione era già da tempo nell’aria. Nella cittadina da mesi se ne parlava, tanto che l’obiettivo della candidatura dell’ex sindaco si era palesato fin dalla nascita del movimento civico. Il movimento di Alternativa Democratica e Civica, di cui l’ex sindaco è stato tra i promotori ed esponenti di maggior rilievo, ha chiesto a Mastrangioli di indossare di nuovo i panni del candidato sindaco, sperando che da settembre torni ad indossare anche la fascia tricolore. Mastrangioli venne eletto sindaco per la prima volta nelle elezioni del 1997 restando ininterrottamente alla guida del Comune di Raiano fino al 2010. “Dopo un’ampia e ponderata riflessione, alla luce di tutte le difficoltà riscontrate, abbiamo chiesto a Enio Mastrangioli di accettare la candidatura a sindaco di Raiano per le prossime Elezioni Amministrative, il quale si è reso disponibile con tutte le riserve del caso, considerata anche l’imminenza della scadenza per la presentazione delle Liste” annuncia il movimento civico. “Ringraziamo Enio Mastrangioli per la sua disponibilità a ricoprire tale ruolo, nella consapevolezza della responsabilità che tale indicazione rappresenta, ma siamo altrettanto convinti che era ed è necessario offrire alla cittadinanza una proposta politico-amministrativa alternativa e di esperienza alla maggioranza uscente – continua il movimento – Resta, comunque, l’impegno e obiettivo a costruire una Lista Civica, apartitica e plurale, aperta alla società civile, con una chiara impronta democratica e avanzata, di attenzione al sociale e alle fasce più deboli, ai giovani e di contrasto all’attuale drammatica situazione occupazionale ed economica che attraversiamo, a Raiano e in Valle Peligna in particolare.Siamo convinti, come tanti altri, che a Raiano sia giunto il momento di un ricambio fisiologico per evitare il consolidarsi di situazioni di potere, ma anche per realizzare una svolta su tematiche fin troppo trascurate in quest’ultimo decennio”.