75ENNE DI PRATOLA MUORE DOPO INTERVENTO, I FIGLI DENUNCIANO I MEDICI

Finisce in ospedale dopo una caduta e muore a distanza di 12 giorni dall’intervento al quale era stata sottoposta. Una morte sospetta sulla quale il figlio di Filomena Pace, 75enne di Pratola Peligna vuole fare piena luce. Tutto ha inizio il 28 giugno scorso quando la 75 enne cade, batte la testa e viene trasportata all’ospedale di Pescara. Gli esami ai quali la donna viene sottoposta evidenziano la frattura del femore oltre a una profonda ferita alla testa e a micrelesioni cerebrali che secondo i medici si sarebbero riassorbiti da soli. La donna resta in osservazione nel reparto di neurochirurgia finì al 7 luglio quando viene trasferita a ortopedia e il 10 luglio, solo dopo insistenza dei familiari viene sottoposta a intervento chirurgico per ridurre le fratture al femore. L’intervento seppur complicato, secondo quanto sostenuto dal figlio nell’esposto-denuncia presentato ai carabinieri di Alanno, riesce perfettamente. Ma all’uscita della donna dalla sala operatoria la situazione si complica e dopo mezz’ora il cuore della donna si ferma per sempre. Ora, attraverso il suo legale, l’avvocato Bernardino Terra del Foro di Avezzano, il figlio di Filomena Pace ha chiesto il sequestro della cartella clinica e la riesumazione della salma affinché un medico legale che opera fuori regione, possa effettuare l’autopsia per accertare eventuali responsabilità dei medici dell’ospedale di Pescara.