IL PRESIDENTE MARSILIO REPLICA AL SINDACO DI PETTORANO
Pronta la risposta del presidente della Regione, Marco Marsilio, al sindaco di Pettorano, Pasquale Franciosa, che questa mattina aveva criticato il comportamento delle istituzioni regionali per aver mostrato minima solidarietà e vicinanza all’amministrazione comunale e alla comunità pettoranese per il caso dei migranti positivi covid, ospitati nella struttura di Ponte d’Arce. Marsilio ha precisato che attraverso l’Asl invece ha dimostrato sensibilità e solidarietà. Il presidente inoltre ha ricordato che il ministero dell’Interno aveva fatto un test sierologico ai migranti accolti nella struttura di Pettorano, mentre la Regione, per scrupolo, ha voluto che venisse fatto anche il tampone, risultando positivi otto migranti. Invece a livello politico, come ricorda ancora Marsilio, il partito di maggioranza ha presentato interrogazioni parlamentari e protestato contro la scelta del governo. Dichiarandosi d’accordo con il sindaco per il suo sfogo di amarezza, Marsilio ha precisato che il ministro dell’Interno, tramite Prefettura, ha trasferito i migranti senza informarne la Regione. Domani, 30 luglio, la Regine è stata convocata dal Prefetto per sapere se esistano strutture adeguate ad accogliere migranti e Marsilio fin d’ora esprime la contrarietà del territorio a queste strutture. “Leggiamo con stupore le parole del sindaco di Pettorano sul Gizio- scrive invece la Lega Peligna- che tramite un comunicato stampa ha affermato di abbandonare il nostro partito. Le porte della Lega sono aperte a tutti i bravi amministratori, ma il sindaco Franciosa non ha mai aderito al nostro movimento . Ci chiediamo come si possa abbandonare un partito senza averne mai fatto parte. Nonostante questo, continuiamo la nostra battaglia a difesa di uno dei Borghi più belli d’Italia, al fianco dei cittadini che chiedono più sicurezza. Non bastavano i clandestini, ora il governo distribuisce per tutto il territorio nazionale anche migranti positivi al Coronavirus. La Lega non ci sta”.
Riguardo conferenza/e del ritiro del Napoli Calcio presso Castel Di Sangro/Roccaraso ecc:
Presidente Marco Marsilio, Romano de Roma, origini Abruzzese. Dice che l’Abruzzo non è conosciuto e che nel passato si è fatta poca promozione Turistica e che non ha Infrastrutture. Per esempio, ma lui viveva su Monte Cook in Nuova Zelanda quando si è fatto il G8 all’Aquila?! Il Presidente Obama abbracciato con la Presidente della Provincia Stefania Pezzopane ha fatto il giro dell’Universo.E dove sta la sbandierata carenza di alberghi? Sulla costa è tutto ben cementificato di case ed Alberghi! L’allungamento della pista dell’aeroporto d’Abruzzo (PE-CH) è una inutilità TOTALE. Inoltre già fa troppo essendo concentrato nell’area metropolitana Chieti-Pescara densamente urbanizzata. I Voli Intercontinentali da Roma (o Milano ed altri aeroporti) possono benissimamente fare coincidenze per l’Abruzzo. Allora tutte le innumerevoli fantastiche isole Greche dovrebbero avere tutti voli diretti con Milano, Londra, Francoforte e New York, ecc.!!!??? Poi l’aeroporto Abruzzese già ha voli Internazionali per Germania, Belgio, Spagna, UK ecc..Piuttosto si dovrebbe valorizzare ed ampliare l’aeroporto dell’Aquila che è totalmente fermo!!! (tra l’altro nemmeno Napoli Capodichino NON ha voli intercontinentali!…non risulta che c’è carenza di presenze ad Ischia, Capri e Costiera Amalfitana!)- L’Abruzzo ha bisogno di buona amministrazione e non di nuove infrastrutture. Bisogna solo valorizzare, consolidare e tutelare ciò che il grande Remo Gaspari e qualche più capace presidente di Giunta Regionale che ha preceduto il Prof. Marsilio sono stati abili nel realizzare. Marsilio avrebbe fatto bene a continuare a fare il Prof. a contratto di Estetica, Museologia e Marketing applicato ai Beni culturali presso l’Università Link Campus invece che il Presidente di Giunta della Regione Abruzzo. Purtroppo Fratelli d’Italia e la Meloni lo hanno voluto spedire in missione. Il suo partito alle scorse elezioni regionali risulta essere solo il quinto partito d’Abruzzo (6,48%!!!) (praticamente circa 3 elettori su 100 degli aventi diritto al voto) con due seggi, quando solo il 53% degli Abruzzesi è andato a votare. Chi è causa del proprio male, pianga se stesso. Abruzzo Forte e Gentile? E facem’c pur inteliggent, cache vota!
Bin on giorno pettorano une dei pu belli borgo d italia la tua bellezza e ferita dell arrivo degli émigranti garantiti nel vitto alloggio e soldi non e colpa loro fuggento la poverta e misères l italia ha dato ma ora l offesa e d’i troppo i pettoranesi vogliono difendersi e protégere i loro avi figli mamme padri in cui hanno tanto sofferti nel passato allora diamo la possibilita d’i morire dignamento non per malattia ma quand dio lo decidera …per finire il mio commento piu d emigranti a pettorano .,, che dico vi bénéficia e buon coraggio al sindaco che sono sicura che fera di tutto per revolvers qu’esta grave situazione anna damico