SENTENZA ORSO UCCISO, PRO NATURA: PASSO AVANTI PER VALORIZZARE AMBIENTE NELLA REGIONE VERDE D’EUROPA
Di nuovo riflettori accesi sulla vicenda dell’orso ucciso a Ponte D’Arce di Pettorano sul Gizio nel settembre 2014. Le indagini svolte dagli Agenti di Polizia Giudiziaria condussero ad un uomo giudicato al termine del giudizio di primo grado innocente ed assolto per insufficienza di prove. La sentenza impugnata dall’Organizzazione Regionale Pro Natura Abruzzo a mezzo del proprio legale di fiducia Roberta Polce è stata parzialmente riformata con il riconoscimento della responsabilità ai fini civili. Piera Lisa Di Felice, coordinatore dell’Organizzazione Regionale Pro Natura Abruzzo si dichiara soddisfatta del risultato raggiunto e sottolinea che anche simbolicamente il risarcimento ottenuto se da un lato ristabilisce l’equilibrio leso tra uomo e natura dall’altro gratifica gli sforzi che associazioni come questa ogni giorno portano in campo per la difesa e la tutela dell’ambiente. “Questo risultato – conclude Di Felice – è un incentivo a far sì che il nostro lavoro continui con maggiore interesse e con la partecipazione degli enti ed organismi preposti affinchè la convivenza uomo-natura non solo possa diventare parola d’ordine ma rappresenti soprattutto in una regione verde come la nostra il principale punto di forza per le innumerevoli possibilità di ricchezza che da essa potrebbero scaturirne”.