SULMONA, ANZIANO SI MASTURBA DAVANTI A TRE RAGAZZINI, IL GIUDICE LO CONDANNA A DUE ANNI DI RECLUSIONE
Aveva approfittato della presenza di alcuni ragazzini per scendersi i pantaloni, mostrare e toccarsi le sue parti intime. Oggi il giudice monocratico Francesca Pinacchio, lo ha condannato alla pena di due anni di reclusione. Protagonista della vicenda giudiziaria un anziano di 78 anni originario di Settebagni, frazione di Roma, che ha avuto anche l’Interdizione dai pubblici uffici e il pagamento di una provvisionale di 5 mila euro nei confronti della parte civile difesa dall’avvocato Alessandro Rotolo, altre al risarcimento sempre della parte civile che dovrà essere calcolato in separata sede. La vicenda fa riferimento all’estate del 2016 quando, tre fratelli tutti minorenni, si sarebbero ritrovati di fronte agli atti osceni dell’anziano che dal balcone della casa presa in affitto, alla vista dei bambini si sarebbe sceso i pantaloni iniziando a masturbarsi. Una consuetudine quella di mostrarsi nudo in casa, che era stata notata anche da altri del vicinato che nel corso del processo hanno confermato il particolare “vizietto” del 78enne. A far scattare le indagini dei carabinieri è stato l’esposto dei genitori dei tre bambini, i quali dopo aver ascoltato il racconto dei figli sono andati a denunciare tutto in caserma. A distanza di 4 anni dai fatti, oggi è arrivata la sentenza di condanna nei confronti dell’anziano che, nel frattempo, è tornato a vivere nella provincia romana.