GIRO D’ITALIA, IL 17 LUGLIO SOPRALLUOGO A ROCCARASO

Roccaraso si prepara ad ospitare l’arrivo del Giro d’Italia previsto nella tappa che partirà da San Salvo l’11 ottobre. Venerdì prossimo 17 luglio ci sarà il sopralluogo definitivo della Rcs per visionare le aree e la viabilità. L’obiettivo dell’amministrazione comunale è quello di arrivare agli impianti dell’Aremogna salendo dal paese con un’ascesa all’inizio nella località Ombrellone che si ricongiungerà con l’altro versante all’altezza della rotatoria di Pizzalto. Il finale sarà impegnativo dalla Piana fino al bivio delle Gravare e gli ultimi 2 km con pendenze superiori al 10%. Da confermare il percorso con l’ipotesi di Passo San Leonardo da Pretoro verso la statale. I corridori in arrivo da Caramanico dovrebbero salire verso Passo San Leonardo dirigendosi a Campo di Giove e successivamente verso Pescocostanzo direzione Rivisondoli per concludere a Roccaraso, coinvolgendo il centro del paese. “L’arrivo avverrà sicuramente all’Aremogna”. Annuncia il sindaco Francesco Di Donato. Da stabilire su quale dei tre piazzali i corridori concluderanno la corsa, su quello nei pressi della cabinovia o su quelli nelle località Macchione o Gravare. L’ufficialità si conoscerà solo dopo il sopralluogo di venerdì “di concerto con il sindaco mentre le decisioni sul percorso spetteranno alla Gazzetta dello Sport”. A riferirlo è Maurizio Formichetti, referente per l’Abruzzo di Rcs, che esprime soddisfazione per l’importante traguardo del Giro d’Italia: “Oltre all’aspetto tecnico sarà importante dal punto di vista sociale, dopo la pandemia, ed economico per il ritorno che si avrà”. Le emozioni della “corsa rosa” in Abruzzo verranno vissute per tre giorni, domenica 11 ottobre con la San Salvo-Roccaraso e dopo la giornata di riposo di lunedì 12 il giorno seguente ci sarà la tappa Lanciano-Tortoreto. L’ultimo traguardo a Roccaraso risale al 2016 quando a vincere fu il belga Tim Wellens, fuggito da solo a 16 km dal termine. In precedenza, nel 1987, Moreno Argentin si aggiudicò la Rieti-Roccaraso. L’appuntamento del 2020 consolida il rapporto storico tra il centro montano dell’Alto Sangro ed il Giro d’Italia. “Siamo orgogliosi – conclude Di Donato – di ospitare nuovamente l’evento a distanza di quattro anni, è un premio alla capacità organizzativa di Roccaraso che ci permette di tagliare un traguardo prestigioso per continuare ad investire sulla promozione turistica”. (D.V.)