AREA PEDONALE, IL CENTRODESTRA AL FIANCO DEI COMMERCIANTI ANNUNCIA MANIFESTAZIONI DI PROTESTA

“Il centro storico di Sulmona, e non solo il corso Ovidio, possono essere una risorsa per l’economia cittadina e per lo sviluppo del turismo e del commercio, ma a condizione che tutto venga prima rivitalizzato: dalla restituzione alla città di edifici di proprietà pubblica ancora oggetto di mai realizzati interventi di recupero e risanamento, al ritorno di scuole ed uffici all’interno del centro storico, ad un piano parcheggi che consenta di avvicinarsi alla parte chiusa al traffico, ad un arredo urbano consono ad un centro che si vuol fregiare di essere fra i più belli e monumentali d’Abruzzo”. Ad affermarlo sono i partiti del centrodestra Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia che hanno incontrato una delegazione dei commercianti del centro storico, per affrontare i problemi legati all’istituzione dell’area pedonale, lungo corso Ovidio. A giudizio del centrodestra esercenti e residenti nel centro storico sono “ingabbiati e stretti in una mortale morsa che nel giro di poco tempo, se mai dovesse perdurare lo scellerato provvedimento in atto, porterebbe al definitivo collasso del commercio in centro”. “Il provvedimento adottato dall’amministrazione Casini giunge dopo una lunga fase di lockdown, che ha sconvolto l’economia ed inciso fortemente sul tessuto produttivo del nostro territorio, già in crisi prima dell’emergenza sanitaria – sottolineano i tre partiti – in un momento nel quale il  popolo delle partite Iva, i piccoli commercianti ed artigiani rischiano di chiudere per effetto di quanto accaduto negli scorsi mesi, ogni intervento che ulteriormente incideva sulle loro attività andava con loro concordato, mentre al contrario la maggioranza e l’amministrazione dell’attuale sindaco sono rimaste sorde ad ogni osservazione”. Il centrodestra, che si schiera al fianco degli esercenti, ritiene che “in assenza di questi interventi ogni decisione oltre che dannosa appare incoerente e va immediatamente rivista” annunciando iniziative di protesta a sostegno della causa dei commercianti.