OPERAZIONE ANTICAMORRA, AI DOMICILIARI NAPOLETANO RESIDENTE A BAGNATURO DI PRATOLA
Nell’operazione anticamorra condotta dai militari del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di Finanza e personale della Squadra Mobile di Roma, con il supporto di unità operative della Polizia di Stato è finito anche Luca D’Alessandro, 38enne di Napoli da qualche anno residente a Bagnaturo di Pratola, dove convive con la compagna. Per D’Alessandro è stato emesso ordine di custodia cautelare e dopo la notifica dell’ordinanza per l’uomo sono stati disposti gli arresti domiciliari. A Campo di Giove l’uomo gestisce una cornetteria ed una pizzeria. Gli indagati nell’inchiesta sono accusati, a vario titolo e in concorso, di estorsione, usura, trasferimento fraudolento di valori, riciclaggio, autoriciclaggio e reimpiego di proventi illeciti, con l’aggravante di aver agito con metodo mafioso agevolando la galassia criminale della camorra campana che, dalla terra di origine, si è delocalizzata, a partire dagli anni Ottanta, anche nel Lazio e in altre regioni. La maxi operazione ha portato alla notifica dei provvedimenti per ventotto persone e al sequestro preventivo di beni per circa quindici milioni di euro.