ANAC, TROPPI INCARICHI AL SEGRETARIO COMUNALE MA NON C’E’ CONFLITTO D’INTERESSI

“Non c’è alcun conflitto d’interessi semmai potrebbe ipotizzarsi un’eccessiva concentrazione di incarichi incompatibili tra loro nella persona del rpct con particolare riguardo alla quarta ripartizione, comprensiva del servizio Lavori pubblici e manutenzione, alla responsabilità degli uffici Economato, Tributi e Bilancio, nonché alla titolarità dell’ufficio competente, per i procedimenti disciplinari, in composizione monocratica”. E’ la risposta dell’Anac, Autorità nazionale anticorruzione, ai quesiti proposti dal sindaco Annamaria Casini, a seguito della riorganizzazione della macrostruttura comunale e della lettera inviata al Prefetto dell’Aquila, Cinzia Torraco e alla stessa Anac dai consiglieri di minoranza, secondo i quali la riorganizzazione della macrostruttura presentava evidenti conflitti d’interesse. Nel sottolineare l’insussistenza di conflitti d’interesse, l’Anac dà alcune indicazioni raccomandando all’amministrazione comunale il superamento più rapido possibile della situazione di concentrazione eccessiva di incarichi anche in considerazione della prossima acquisizione di nuove risorse umane, all’esito delle procedure selettive in corso di svolgimento. In buona sostanza l’Anac non ravvisando conflitti d’interesse raccomanda al sindaco di ripartire meglio gli incarichi tra i vari dirigenti per correggere l’eccessiva concentrazione di incarichi. Naturalmente i provvedimenti adottati finora dal segretario generale Nunzia Buccilli sono legittimi e non da annullare come la minoranza aveva chiesto nel suo esposto. Dal Comune fanno sapere che sono già avviati due concorsi, uno per l’assunzione di un dirigente amministrativo, in dirittura d’arrivo che dovrebbe concludersi entro luglio e l’altro per dirigente del quarto settore per il quale hanno fatto già richiesta di partecipazione 54 aspiranti.