TRAGEDIA DI CORFINIO, MARRAMA AVREBBE UCCISO LA MOGLIE FRACASSANDOLE IL CRANIO CON UN TAGLIERE DA CUCINA
Non avrebbe usato il coltello ma avrebbe colpito la moglie alla testa con un tagliere da cucina fracassandole il cranio. La sorpresa che rimette tutto in discussione, soprattutto la dinamica con cui è avvenuto l’uxoricidio in cui ha perso la vita Maria Pia Reale 69 anni di Corfinio, è emersa al termine dell’autopsia eseguita nel tardo pomeriggio di ieri nell’ospedale di Avezzano dall’anatomopatologo Ildo Polidoro, lo stesso medico legale che poche ore prima aveva eseguito la perizia sul corpo del marito della donna nella sala autoptica dell’ospedale di Sulmona. E anche dal primo esame che avrebbe confermato che l’uomo, Enrico Marrama 70 anni di Corfinio, avrebbe fatto tutto da solo, sarebbero emerse sorprese. Infatti prima di colpirsi all’addome con un coltello Marrama, avrebbe tentato di tagliarsi le vene dei polsi. Un particolare che esclude in maniera definitiva il coinvolgimento di terze persone. Tornando alla seconda perizia, il medico legale ha rilevato solo colpi sferrati alla testa con un oggetto contundente e altri piccoli segni che non avrebbero inciso sulla sua morte. Elementi che fanno pensare che si sia trattato di un omicidio d’impeto e non premeditato tanto che, una volta accortosi di quello che aveva fatto, il 70enne abbia deciso di togliersi la vita. Subito dopo le autopsie i corpi dei coniugi Marrama sono stati riconsegnati ai figli per la celebrazione dei funerali che si svolgeranno oggi alle 17, in maniera congiunta, nella cattedrale di Corfinio.