LA CORTE DEI CONTI METTE SOTTO INCHIESTA IL SETTORE CONTABILE DEL COMUNE

La Procura della Corte dei Conti torna a indagare sull’attività contabile del Comune. L’Ufficio inchieste dei giudici contabili ha infatti chiesto chiarimenti e spiegazioni sui motivi per i quali negli anni dal il 2015 al 2018 il Comune “avrebbe dimenticato” di allegare al bilancio la parifica dei conti. Tale operazione prevede che in un modulo ministeriale siano riportate le somme di incasso e di spesa dell’ente, le prime riscosse da parte degli agenti contabili (vigili urbani, funzionari e via dicendo) e le seconde effettuate dall’economato. Una sorta di nota di cassa sul denaro contante in entrata e in uscita. Si tratta di svariate migliaia di euro. Ma le indagini non si fermano qui. la procura della Corte dei Conti vuole inoltre conoscere i motivi del mancato versamento dei tributi locali, da parte dell’agente contabile della società di riscossione Tributi Italia spa, negli esercizi dal 2006 al 2008. Un nuovo fronte d’inchiesta che riporta nell’occhio del ciclone il settore contabile del Comune sotto la gestione della dirigente Filomena Sorrentino, (almeno per quanto riguarda il primo filone), da poco trasferita ad altri incarichi dal sindaco e dalla giunta comunale nell’ambito del progetto di riorganizzazione della macro struttura del Comune. In particolare per quanto riguarda la prima richiesta la Procura della Corte dei Conti vuole conoscere gli estremi anagrafici completi di ciascuno dei diciotto soggetti interessati dalle riscossioni; la specificazione della natura delle gestioni contabili, comportanti il maneggio di denaro pubblico da ciascuno tenuto; eventuali ipotesi di resa del conto da parte dell’agente di omessa trasmissione alla Corte dei Conti previa parificazione; indicazione del soggetto singolo o collegiale sul quale nell’ambito del Comune gravasse, in quel periodo, la parificazione dei conti. Documenti che dovranno essere forniti alla Procura dei giudici contabili dal segretario comunale entro il 30 giugno. I chiarimenti sono stati chiesti dalla procura della corte dei conti al segretario comunale che a sua volta avrebbe chiesto una relazione alla dirigente Sorrentino, che non è ancora arrivata sul tavolo della Buccilli. Mentre per l’altro filone per il mancato versamento dei tributi locali da parte della società di riscossione Tributi Italia, la documentazione deve essere prodotta entro il 31 luglio.