BCC DI PRATOLA, LA PRESIDENTE ROSSI CONFERMATA PER ALTRI TRE ANNI ALLA GUIDA DELLA BANCA

È stata la prima donna presidente della banca del territorio. E in tre anni ha centrato tutti i risultati e gli obiettivi possibili, aprendo quattro nuove filiali e chiudendo il bilancio dello scorso anno, l’anno del centenario, con un utile di 3 milioni di euro. Naturale la sua riconferma che è stata annunciata questa mattina nel corso dell’assemblea a porte chiuse, come impone l’attuale normativa anti covid 19: Maria Assunta Rossi guiderà la Banca di credito cooperativo di Pratola PELIGNA anche per i prossimi tre anni. Nel suo intervento la presidente Rossi, ha voluto ringraziare tutti i dipendenti della Bcc che in un contesto difficile come quello caratterizzato  dall’emergenza sanitaria conseguente agli effetti devastanti del coronavirus, si siano messi a completa disposizione del territorio e delle imprese che vi lavorano sbrigando pratiche che hanno consentito di elargire prim’ancora degli interventi statali, un plafond di 2 milioni di Euro per operazioni di finanziamento. Per non parlare degli aiuti rivolti alle strutture sanitarie del Centro Abruzzo dove operano le filiali della banca per circa 80 mila Euro, oltre alle mascherine a tutti i Comuni. “La situazione attuale è oltremodo difficile poiché è in atto la peggiore crisi dal dopoguerra ad oggi”, conclude la presidente Rossi. “Ma è proprio in qualità di Banca del territorio che vogliamo reagire alle negatività, così come fecero i nostri soci fondatori nel lontano 1919, vogliamo donare non solo speranza ma aiuti concreti a tutti gli operatori economici ed alle comunità di riferimento”. Braccio operativo e traduttore delle indicazioni e delle strategie della presidente e del Cda il direttore Silvio Lancione che nel suo intervento ha ribadito che la vera forza della banca sono i dipendenti sui quali la Bcc sta investendo attraverso una intensa formazione finalizzata alla crescita professionale. “In un’era in cui l’incalzare della digitalizzazione del mercato bancario è sempre più evidente non possiamo permetterci di restare indietro”, ha evidenziato Lancione, “e noi siamo riusciti a mixare al meglio questo fenomeno con il rafforzamento della relazione con il cliente, permettendoci di affermare che siamo una vera banca a 360° per il territorio. La BCC non vuole far assopire la propria ispirazione, la capacità di guardare avanti con coraggio ed ambizione e continuare ad essere utile in modo nuovo, ma sempre diverso, anzi sempre più diverso, rispetto alla concorrenza. La mutualità lo consente e lo richiede”, conclude il direttore Lancione. “È questo il “volare alto”, e spesso anche un po’ controcorrente, che da sempre costituisce la chiave del successo del fare banca cooperativa di comunità”.