IL PENTASTELLATO CHE SPEZZA LE GAMBE AI GIORNALISTI
“Stronzo ti spezzo le gambe”. Di queste minacce ne ho ricevute tante nella mia trentennale attività giornalistica. E per uno che si è occupato sempre di cronaca nera e cronaca giudiziaria potrebbe sembrare un fatto normale, soprattutto se le minacce arrivano da pregiudicati o gente che vive costantemente nell’illegalità o dietro le sbarre. Ma se le minacce escono dalla bocca del portavoce del Meet up Amici di Beppe Grillo di Sulmona, compagno di una giornalista collaboratrice della senatrice pentastellata Gabriella Di Girolamo e nello stesso tempo direttore di un giornale on line, Ovidionews e portavoce di un’associazione Mo.Ve.Te che si occupa della progettazione dell’alta velocità sulla linea Pescara-L’Aquila- Roma, allora il fatto diventa davvero preoccupante. Rivolgere minacce di violenza di stampo mafioso e camorristico solo perché il giornalista ha chiesto spiegazioni alla “ghost writer” della Di Girolamo su un articolo apparso sulla testata che lei dirige, in cui si parla dell’incontro avuto dai sindaci del Centro Abruzzo, della Marsica e del Lazio sulla ferrovia veloce Pescara – Roma accusando alcuni colleghi di essere “velinari” per aver riportato tempestivamente notizia dell’esito dell’incontro, è un fatto al quale sia la senatrice pentastellata che la componente del suo staff, dovranno dare approfondita spiegazione. Come attendiamo spiegazioni sempre dalla stessa Maria De Deo (cosa che sono convinto che faranno anche i componenti del consiglio di disciplina dell’ordine dei giornalisti d’Abruzzo) di essere contemporaneamente collaboratrice della senatrice Gabriella Di Girolamo; direttore di Ovidionews, testata che accusa in modo infondato e arrogante colleghi giornalisti che fanno correttamente il loro mestiere; portavoce, insieme al compagno autore della minaccia, del Meet up Amici di Beppe Grillo di Sulmona e dulcis in fundo portavoce del comitato Mo.Ve.Te che si occupa di trasporti partecipando puntualmente alle riunioni e a tavoli tecnici con R.F.I. e il Ministero dei Trasporti. Nell’articolo in questione firmato da tal Franco Slegato, addirittura vengono rivolte accuse ai sindaci di tenere riunioni ”in gran segreto di un’opera che movimenterà svariati miliardi” e che, al momento, vede attivamente impegnati nel progetto il comitato Mo.Ve.Te, il Meet up Amici di Beppe Grillo di Sulmona, la testata online OvidioNews e lo staff della senatrice Gabriella Di Girolamo.
Claudio Lattanzio