PISCINA COMUNALE, SI TORNA IN VASCA MA SOLO ALL’APERTO
Si torna in vasca ma solo nella piscina all’aperto. L’annuncio è venuto dalla società Centro Roma Nuoto che da qualche mese si è aggiudicata l’appalto per la gestione dell’impianto dell’Incoronata. L’emergenza sanitaria e il ricorso al Tar presentato dalla società sulmonese che per oltre trent’anni ha gestito l’impianto hanno ritardato la riapertura della piscina. Una notizia che i sulmonesi aspettavano da diverso tempo, anche se si tratta di un’apertura parziale che non soddisfa completamente gli atleti e tutte le persone che frequentano la piscina coperta sia per allenarsi che per motivi terapeutici. Dalla società romana fanno sapere che ci sono ancora alcune situazioni da risolvere, sia a livello burocratico che strutturale. Mancherebbe infatti l’accatastamento dell’impianto e la piscina al coperto avrebbe necessità di un consistente intervento di manutenzione. Da tanti anni infatti nessuno avrebbe provveduto alla manutenzione ordinaria che con il passare del tempo è diventata straordinaria. Inoltre per l’avvio definitivo della nuova gestione si attende ancora il giudizio di merito dei giudici del Tar che potrebbe rimettere tutto in discussione. “Per il momento abbiamo deciso di partire con l’impianto esterno – fanno sapere dal Centro Nuoto di Roma – questo per andare incontro alle tante richieste che ci sono arrivate dagli utenti che vogliono finalmente tornare a nuotare. Per quanto riguarda l’impianto interno stiamo aspettando che tutte le situazioni sia burocratiche che strutturali siano risolte”.
Chi ha pagato l’abbonamento annuale e da 4 mesi non può usufruire dell’impianto si sente preso in giro. La piscina all’aperto è di fatto un solarium inadatta per il nuoto.