PRIMA FESTA DOPO IL LOCKDOWN, A CASTELVECCHIO PROCESSIONE E FUOCHI ARTIFICIALI PER SANT’ANTONIO DA PADOVA
Festa in onore di Sant’Antonio da Padova dopo il lungo lockdown, con tanto di processione con la statua del santo e fuochi pirotecnici. Castelvecchio Subequo ha voluto così rinnovare la tradizione legata ad uno dei santi più popolari, il “santo dei miracoli”, onorando la data del 13 giugno. Così sabato scorso il piccolo centro subequano è tornato ad animarsi di gente, che sia pure a distanza, non è mancata al tradizionale appuntamento con Sant’Antonio. Lungo le vie del paese è tornata la processione con il santo portato a spalla dai componenti del comitato festa e dallo stesso parroco padre Alfonso Di Francesco. La santa messa per la ricorrenza festiva è stata celebrata dal parroco in una gremita piazza Primo Maggio. La liturgia è stata animata dal Coro Francescano e da un gruppo di musici. La festa si è conclusa osservando in pieno i riti della tradizione, con i fuochi artificiali, preparati dalla premiata ditta Pace di Pratola Peligna.