MAFIA DEI PASCOLI E CRIMINALITA’ ORGANIZZATA IN ABRUZZO, INTERROGAZIONE PARLAMENTARE DEL M5S
Il pericolo di infiltrazioni della criminalità organizzata in Abruzzo attraverso il fenomeno della mafia dei pascoli è al centro di un’interrogazione parlamentare presentata da Elio Lannutti, senatore del Movimento cinque stelle, e altri parlamentari ai ministri dell’Interno, dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare, delle Politiche agricole alimentari e forestali e dell’Economia e delle finanze, a seguito delle sollecitazioni dell’associazione antimafia Antonino Caponnetto, “al fine di sollecitare l’intervento dei ministri competenti sulle serie problematiche legate a ipotesi di infiltrazioni malavitose che negli ultimi anni stanno attanagliando alcuni territori montani dell’Abruzzo dovute alla presenza di soggetti extra regionali ai quali si aggiunge anche qualche collaborazione di soggetti locali per forme di possibile riciclaggio nel campo dei villaggi turistici, pascoli e rifiuti. Questa Associazione Antimafia lancia un invito a tutti gli abruzzesi onesti a segnalare anche anonimamente fatti e nomi di personaggi sospetti estranei al tessuto sociale e commerciale dei territori abruzzesi, sia telefonicamente che per mail ben visibili sul sito Facebook della Caponnetto”. Nell’interrogazione si chiede ai ministri “quali iniziative, per quanto di competenza, intendano intraprendere per effettuare controlli circa il corretto uso dei fondi comunitari e, in caso affermativo, quali siano gli esiti di tali controlli e, stante la perdurante situazione esposta in premessa, quali urgenti iniziative di competenza intendano intraprendere per scongiurare l’eventuale uso fraudolento dei fondi comunitari e porre così termine agli affari sporchi della mafia dei pascoli; se non ritengano, per quanto di competenza, di dover intraprendere iniziative allo scopo di verificare ed eventualmente prevenire operazioni di riciclaggio in beni immobiliari da parte della criminalità organizzata nelle zone altamente turistiche, così come segnalato dalle associazioni”.