CADE DAL TETTO E MUORE MENTRE SISTEMA L’ANTENNA

Tragedia ieri mattina nella frazione Santa Dorotea di Scoppito. Un ingegnere di 47 anni, Giuseppe De Santis, è morto dopo un volo di una decina di metri dal tetto di una palazzina dove viveva con la famiglia di origine. All’inizio si era pensato ad un gesto volontario, ipotesi che per ora non viene ritenuta credibile salvo colpi di scena. Del resto l’uomo, non aveva alcun motivo per attuare un piano del genere e tantomeno con quelle modalità. Il professionista era salito sul tetto di casa tramite un abbaino con il chiaro intento di sistemare l’antenna tv che, evidentemente, non riceveva più bene il segnale a causa di raffiche di vento che l’altra notte l’avevano probabilmente spostata. Questo, del resto, era un problema manifestato anche da altri residenti. Si presume che il professionista abbia perso l’equilibrio e sia finito a terra dopo un volo di dieci metri. Il fatto che la tettoia e le parti alte del palazzo fossero viscide per l’umidità della notte precedente potrebbe aver influito nella caduta impedendogli di aggrapparsi.I soccorsi sono stati immediati dopo l’allarme lanciato da parenti e vicini di casa, e sul posto sono giunti sia l’elicottero che l’ambulanza del 118. Le sue condizioni, purtroppo, sono sembrate subito disperate ed è morto poco dopo il ricovero a causa dei molteplici traumi.
Sul posto, per i necessari rilievi, sono arrivati  i carabinieri della stazione di Sassa. Essi hanno fatto un sopralluogo e una ricognizione sul tutto il percorso fatto dalla vittima per salire sul tetto dell’edificio. Oggi dovrebbe essere svolta l’autopsia.