NEI SUPERMERCATI CONAD PINGUE I CARRELLI STERILIZZATI, “FARE LA SPESA DA NOI E’ ANCORA PIU’ SICURO” (video)

Carrelli della spesa sterilizzati nei supermercati del Gruppo Conad Pingue d’Abruzzo (Sulmona, Raiano, Bussi sul Tirino, Avezzano, L’Aquila e Chieti Scalo c/o C.C. Megalò). Viene così risolto un altro problema dell’emergenza sanitaria nei supermercati: la necessità di sterilizzare e igienizzare i carrelli per la spesa che vengono depositati nelle cappottine esterne soggetti alle intemperie e polvere.  La macchina è prodotta da un’azienda artigianale la Wippy Idea di Polcenigo in provincia di Pordenone che aveva accantonato per quattro anni questo progetto rispolverato proprio in occasione dell’emergenza coronavirus. Il “box lava-carrelli” targato Wippy rappresenta  una comoda soluzione per sanificare il carrello e cestino della spesa senza usare spugne e liquidi disinfettanti. Il carrello quindi entra nello stato in cui si trova ed esce sanificato. Le superfici interne ed esterne d’acciaio del “box sanifica carrelli”   sono trattate con un protettivo fotocatalitico WiWell (prodotto nanometrico minerale naturale inerte) in grado di sanificare l’ambiente circostante. Funziona grazie  alla fotocatalisi che con l’ausilio di raggi ultravioletti  è capace di abbattere in appena dodici secondi batteri, germi, microbi, tossine microbiche e virus. La fotocatalisi è un  processo di ossidazione avanzata, una reazione chimica che imita quello che avviene in natura con la fotosintesi clorofilliana degli alberi nell’assorbire e trasformare le sostanze inquinanti in elementi non nocivi. Il suo processo chimico che sta alla base è infatti una ossidazione che si avvia grazie all’azione combinata della luce e dell’aria. “Questo box sterilizza carrelli risolve finalmente un annoso problema che noi  supermercati avevamo, quello cioè di consegnare ai clienti un carrello o cestino  sterilizzato dove posizionare gli alimenti da portare a casa – sottolinea Fabio Spinosa Pingue, amministratore del Gruppo Conad-Pingue – Il coronavirus ha spinto l’azienda a rispolverare dopo circa quattro anni il progetto e portarlo all’attenzione di noi operatori. Credo che questo sia per noi imprenditori il giusto atteggiamento di reazione da avere in questo periodo: rimboccarci le maniche e  non senza grande fatica studiare, innovare e ricercare ancora di più di quanto non abbiamo già fatto finora per creare soluzioni, prodotti e servizi ancora più sicuri ed innovativi, e fare la spesa da noi da oggi è ancora più sicuro, grazie al nuovo box  che igienizza e sanifica i carrelli. E il forte entusiamo dei nostri clienti ce lo sta testimoniando”.