POST DI ANGELOSANTE (LEGA) SU SILVIA ROMANO, INFURIA LA POLEMICA

“Avete mai sentito di qualche ebreo che liberato da un campo di concentramento si sia convertito al nazismo e sia tornato a casa in divisa delle SS?”. E’ questo il post del consigliere regionale Simone Angelosante, che suscita reazioni indignate nel mondo politico abruzzese. “Il post del consigliere leghista Simone Angelosante sulla liberazione di Silvia Romano è una delle cose più basse e meschine che la politica abbia espresso nella storia della nostra repubblica”, affermano in una nota i consiglieri regionali di centrosinistra. “Non è con l’odio, né con assurdi paragoni che si ottiene consenso e non è con la violenza delle offese, peraltro del tutto ingiustificate, che si fa politica – affermano i consiglieriSilvio Paolucci, Antonio Blasioli, Dino Pepe, Americo Di Benedetto, Pierpaolo Pietrucci e Sandro Mariani – Il consigliere Angelosante con le sue pubbliche esternazioni ha danneggiato tutto il Consiglio, dando voce a un livore che non rappresenta la nostra terra, che con la sua storica accoglienza e la sua grande solidarietà è piena di buoni esempi, passati e presenti”. “Chieda ufficialmente scusa a Silvia e a tutti coloro che sono rimasti scossi dalle sue affermazioni. La maggioranza di centrodestra e il presidente del Consiglio regionale prendano subito le distanze dalle sue dichiarazioni, senza minimizzarle: è arrivato il tempo, per tutti, di riconoscere alla storia il suo valore e far arretrare ideologie che di certo non contribuiscono né alla crescita, né allo sviluppo della nostra società” concludono i consiglieri regionali di centrosinistra. Ma Angelosante per ora almeno sembra non avere alcuna intenzione di fare passi indietro. Sul suo profilo facebook resta il post tanto discusso e aggiunge anzi di star ricevendo centinaia di richieste di amicizia.