AVVOCATO PUGLIELLI PRECISA SUO RUOLO CON TDM
Riceviamo e pubblichiamo dall’avvocato Catia Puglielli:
Ritengo che per correttezza lei avrebbe meglio dovuto specificare che la sottoscritta le aveva precisato che il tribunale per i diritti del malato e il tribunale della Sanità sono due entità diverse.
Il tenore dell’articolo non lascia chiaramente intendere che l’equivoco nasce da una sua autonoma iniziativa di scrivere che il tribunale per i diritti del malato avesse cambiato nome.
Al fine di evidenziare il comportamento corretto della sottoscritta Le chiedo di precisare che la dichiarazione riportata nel suo articolo è frutto di una sua iniziativa e di una sua infondata interpretazione dei fatti . Le chiedo altresì di precisare che lei ha mantenuto il tenore dell’articolo nonostante io le avessi precisato i fatti rendendo doverosa una tempestiva ed immediata rettifica nell’interesse di tutte le parti coinvolte e da lei citate. Ritengo altresì non perfettamente corretto nei miei confronti porgere pubblicamente una domanda sulla natura del mio ruolo all’interno della Task Force nonostante le fosse stato perfettamente gia’ chiarito. Per tutto quanto sopra Dunque La prego di rettificare immediatamente l’articolo da lei oggi pubblicato in quanto lesivo del mio decoro professionale.
Cordiali saluti
Avv. Catia Puglielli
Dopo aver pubblicato la smentita del dottor Alessandro Cossu, per il Tribunale dei Diritti del Malato, abbiamo pubblicato la precisazione dell’avvocato Catia Puglielli. Vorremmo sapere allora da chi è composta la task force, oltre che dall’avvocato Puglielli, per chiarire a tutto tondo l’intera vicenda ed evitare spiacevoli incomprensioni o equivoci nel prossimo futuro. Anche perché da più parti ci è stato segnalato che la task force sia stata presente a numerosi incontri con i vertici della Regione su problemi della sanità. Certamente l’osservazione, a scopo di chiarezza, non pone in dubbio il valore dell’operato della task force e dell’avvocato Catia Puglielli, da anni in campo a difesa dei diritti degli utenti della sanità.