ASL, “E’ORA DI STABILIZZARE NON TAGLIARE PERSONALE”, INIZIATIVA DI PIETRUCCI (PD)

Per l’Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila è ora di stabilizzare e non tagliare personale. A sostenerlo è il consigliere regionale Pd, Pierpaolo Pietrucci, che chiede la convocazione di un incontro per sciogliere il nodo dei precari Asl,  partendo da una premessa interessante, lanciando un appello ai dirigenti Asl e alla Regione. “La Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila è quella con la più alta mobilità attiva d’Abruzzo, attira pazienti soprattutto da Roma e dal resto del Lazio. Una mobilità che va dal 27 a oltre il 30 per cento, laddove Teramo si attesta sul 17 per cento e Chieti-Pescara rispettivamente all’8 e all’11 per cento.Se consideriamo questi numeri e se ricordiamo che la dotazione organica della Asl provinciale aquilana è sotto di mille unità, tra personale sanitario e amministrativo, ci rendiamo conto che ci reggiamo grazie a circa 300- 400 precari assunti negli anni post-sisma. Ecco perché è ora di stabilizzare e assumere personale, non tagliarlo” sostiene Pietrucci, in relazione a quanto sta accadendo in seno alla Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila guidata del direttore regionale, Roberto Testa. L’esponente dem torna a denunciare “la politica di tagli di ore e mancati rinnovi di alcuni lavoratori decisa dal vertice aziendale, in piena emergenza coronavirus, con la motivazione dei richiami della Corte dei Conti, un’azione irresponsabile visto che i precari, in assenza cronica di concorsi, assicurano i Livelli essenziali di assistenza”. Pietrucci chiede perciò la convocazione di un tavolo e punta l’indice anche sul “silenzio” dei suoi colleghi aquilani in Regione e degli altri esponenti politici ed istituzionali del territorio.