IN CAMPO LA NUOVA MACCHINA AMMINISTRATIVA COMUNALE, IL SEGRETARIO GENERALE SUPERDIRIGENTE

Macchina amministrativa ad una svolta, per restituirle slancio e dinamismo, uscendo finalmente da lentezze e meccanismi farraginosi, con grave danno per la cittĆ . E’ questo lo scopo del nuovo assetto della macchina burocratica del Comune, Ā annunciato nei giorni scorsi da ReteAbruzzo e concretizzato dalla delibera approvata ieri dall’esecutivo di palazzo San Francesco, con l’attribuzione di nuovi settori di competenza al segretario generale, Nunzia Buccilli, ormai superdirigente ed una riduzione sensibile di competenze per la dirigente Filomena Sorrentino. Il criterio fondamentale adottato dalla giunta ĆØ stato quello della separazione tra programmazione e gestione. In premessa l’atto dell’esecutivo chiarisce l’urgenza di una redistribuzione omogenea dei servizi e delle funzioni tra i diversi uffici in considerazione delle specifiche necessitĆ  dell’amministrazione, cosƬ da dare un nuovo impulso all’azione amministrativa. Bilancio e contabilitĆ , tributi, economato e partecipate passano nelle mani del segretario generale. FinalitĆ  di questa scelta ĆØ quella di accelerare le operazioni connesse a questo settore, motore naturale di tutta l’attivitĆ  amministrativa. QualeĀ reggente del primo settore il segretario generale avrĆ  competenza anche per affari legali, servizi alla persona, servizi alla collettivitĆ , personale. Alla dirigente Sorrentino restano laĀ centrale unica di committenza, i trasporti, lā€™economato, i servizi demografici e la farmacia. Ā “Siamo in un momento particolarmente delicato e abbiamo obiettivi importanti da raggiungere, giĆ  previsti nel programma di mandato – spiega il sindaco Annamaria Casini – abbiamo ritenuto perciĆ² utile ed essenziale questa revisione dell’assetto della macchina amministrativa per arrivare a decisioni importanti, con rapiditĆ  ed efficacia, al servizio della comunitĆ  cittadina”. “E’ fondamentale in questo nuovo disegno dell’amministrazione la separazione tra programmazione e gestione dell’ente” conclude il sindaco. Anche perchĆ© l’amministrazione oggi deve far fronte alla mancanza di due dirigenti, non potendo bandire concorsi bloccati da provvedimenti dello Stato.