TROPPA GENTE IN STRADA, IMPRUDENZA E IRRESPONSABILITA’ NEGLI ULTIMI GIORNI DI ISOLAMENTO
Manca ormai una settimana alla conclusione dell’isolamento sociale al quale siamo stati tutti condannati dall’emergenza coronavirus. Ma tanti danno già segni di insofferenza e di mancanza di rispetto per le regole stabilite a garanzia della salute di tutti, per prevenire e combattere il contagio da virus, che potrebbe provocare altre vittime. Specchio fedele di questa insofferenza per le regole e di totale assenza di responsabilità e rispetto verso tutti è dato dalle fotografie scattate in alcune zone della città. Le foto rivelano come soprattutto in questi giorni, cominciato il conto alla rovescia verso il 4 maggio, in tanti si sono riversati in strada, approfittando anche del tempo bello e del clima primaverile. Purtroppo queste imprudenze, se moltiplicate e fuori controllo, potrebbero portare a nuovi contagi, costringendo le autorità ad innestare una malaugurata marcia indietro, prorogando il periodo di isolamento. Un’eventualità assolutamente da evitare, così da avviarsi con prudenza e precauzioni del caso a ritrovare gradualmente uno stato di normalità, perso già dallo scorso 8 marzo, che per sempre ricorderemo come data di inizio di un periodo impensabile nella storia del nostro Paese.
Più che altro non capisco le critiche quando nel frattempo mi è stato detto che una persona camminava su e giù per il corso pochi giorni fa, noncurante e chiacchierava felicemente con i vigili urbani. Ripeto, con I VIGILI URBANI.
L’ho notato anche Io in effetti…