LEGA E FDI, QUELLA DEL SINDACO È SOLO PROPAGANDA POLITICA
“Non sfrutteremo l’attuale momento emergenziale per fare propaganda politica, come sta facendo il Sindaco e i suoi sodali; in questa particolare situazione che il nostro Paese sta vivendo, con una pandemia mondiale che sta devastando intere nazioni, per rispetto di tutti coloro che stanno combattendo in prima linea a sostegno dei cittadini ,il nostro comportamento istituzionalmente responsabile ci impone di non cadere nelle trappole tipiche delle strumentalizzazioni politiche e rigettiamo le accuse ai mittenti”. È la replica dei consiglieri comunali della Lega e di Fratelli d’Italia, Roberta Salvati, Elisabetta Bianchi e Mauro Tirabassi, dopo la mancata firma sul documento elaborato in sede di commissione e inviato al governatore Marco Marsilio in cui si chiedeva più attenzione per la situazione di Sulmona sul fronte Covid-19.
“Dopo aver invocato a gran voce con accorati appelli al Sindaco di Sulmona Annamaria Casini , che ricordiamo essere l’autorità sanitaria su Sulmona, affinché si potesse arrivare alla condivisione della gestione emergenziale con il contributo di tutte le forze consiliari per contenere le falle della sua affannata e solitaria corsa a ZIG ZAG, scomposta ed inconcludente, siamo rimasti profondamente delusi ed amareggiati nel vedere disattese le nostre richieste di contributo per il benessere della città – scrivono i tre consiglieri comunali del centrodestra – La riunione dei capigruppo con la presenza delle consigliere di maggioranza regionale La Porta e Scoccia e della Senatrice Di Girolamo è stata un agguato , sventato dai numeri e dalla realtà dei fatti. Gettare panico tra i cittadini non è certo la strada da seguire e rappresentare una realtà cittadina in modo non adeguato entrando nel merito dell’Ospedale di Sulmona, sui percorsi dei pazienti del San Raffaele, provando così ad innescare un conflitto di livello regionale per nascondere le proprie mancanze, infangando l’ operato degli altri interlocutori istituzionali non fa onore al Sindaco e a questa città”.
“Dopo aver messo a disposizione gli spazi dell’ospedale di Sulmona non è andata giù al Sindaco la scelta decisa dall’Assessore Veri e della ASL 1 di tenere distinti su Sulmona i percorsi di presidio di assistenza dei pazienti Covid 19 in linea con l’ordinanza n 3 del Presidente Marsilio proseguono Salvati, Bianchi e Tirabassi – Il documento che il sindaco ci ha chiesto di sottoscrivere a nostro avviso è stato un tentativo maldestro di ingenerare una battaglia politica , non ci interessa!
Siamo al lavoro con i nostri gruppi politici di appartenenza”.