POMPEI ASL, ORDINANZA DEL SINDACO INUTILE E SITUAZIONE NON GIUSTIFICA ZONA ROSSA
Dopo la richiesta del sindaco di istituire la Zona rossa su tutto il territorio comunale, il direttore del dipartimento prevenzione della Asl, Domenico Pompei, ha fatto il punto della situazione inviando una lettera al governatore Marsilio in cui sostanzialmente si afferma che la situazione sarebbe sotto controllo.
“In Sulmona risultano n. 11 casi di positività al di fuori del focolaio collegato alla Casa di Cura San Raffaele, ove vi sono stati numerosi casi dì positività che brevemente si riassumono:
- – N. 23 casi fra ricoverati, fra cui due pazienti trasferiti diversi giorni or sono in altri nosocomi (una a Chieti, poi deceduta, ed uno a L’Aquila). Mentre n. 20 sono tuttora ricoverati presso la casa di cura ed 1 è stato trasferito oggi a L’Aquila.
- – N. 10 operatori della Casa di Cura (1 risultato positivo oggi), di cui n. 1 domiciliato in Chieti, n. 1 a Celano, n. 1 a Pacentro e n. 7 domiciliati in Sulmona. A questi vanno aggiunti n. 2 familiari di un operatore sempre domiciliati in Sulmona.
“Ciò premesso”, prosegue Pompei, “si sottolinea che con la collaborazione della medesima Casa di Cura, sono state dettate prescrizioni circa la messa in sicurezza sia dei degenti ( positivi e non ), sia degli operatori della struttura.
Si precisa inoltre che tutti gli operatori positivi sono stati posti in isolamento domiciliare, ivi compresi i loro contatti stretti. Mentre gli operatori non positivi, ma riconosciuti quali contatti con pazienti Covid19 positivi, sono al lavoro ma posti in condizione di isolamento fiduciario con divieto di uscire di casa se non per recarsi al lavoro.
Di tutto quanto è stato puntualmente informato il Sindaco della città.
Pertanto, da quanto sopra esposto e dalle note allegate – conclude il direttore del Dipartimento Prevenzione della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila – è possibile constatare perfettamente l’attuale stato delle cose, nonché le condizioni di rischio ivi presenti.
Mentre si scrive la presente (ore 18,30) si apprende che il Sindaco di Sulmona in data odierna ha emesso specifica Ordinanza ( N. 13 ) che impone alla Casa di Cura le prescrizioni già fissate da questo Dipartimento”. Insomma secondo Pompei l’ordinanza del sindaco sarebbe inutile perché tutte le cose che la San Raffaele doveva fare, sono state già fatte.