BUONI SPESA, ECCO IL REGOLAMENTO DEL COMUNE: AVENTI DIRITTO E PROCEDURE

La Giunta ha deliberato oggi il disciplinare per la concessione dei Buoni Spesa e i requisiti per coloro che potranno beneficiarne. Il buono spesa sarà concesso una tantum, per un importo massimo di 500 euro a nucleo familiare.“E’ una prima risposta ad una emergenza sociale che in queste settimane sta colpendo nuove fasce di persone e che sta prepotentemente emergendo come conseguenza di quella sanitaria e del blocco delle attività produttive. Ci aspettiamo una domanda importante che sicuramente non riusciremo a soddisfare  completamente. E’ a loro che,  come Protezione Civile, stiamo ponendo un’attenzione particolare anche con altre iniziative che si stanno mettendo in campo per raggiungere il maggior numero di persone in difficoltà” afferma il sindaco Annamaria Casini.
 “L’assessorato alle politiche sociali, in un grande lavoro di squadra con gli uffici, ha celermente definito un disciplinare teso a regolarizzare i criteri e le modalità di accesso per la concessione dei Buoni Spesa. Abbiamo cercato di individuare le fasce più deboli e meritevoli di attenzione, ponendo in essere una serie di accorgimenti che ricomprendessero quanti più soggetti possibili, cercando quindi di includere tutti coloro che sono stati maggiormente colpiti dalla grave contrazione economico-sociale, dovuta alla emergenza epidemiologia per erogare la somma stanziata dal governo pari a 150 mila euro” afferma il vicesindaco con delega alle Politiche Sociali e Attività Produttive Marina Bianco, la quale spiega: “Dopo la raccolta delle richieste verrà stilata una graduatoria ed ai beneficiari verranno consegnati dei buoni spendibili presso gli esercizi commerciali, che hanno aderito o aderiranno all’iniziativa. Mi corre l’obbligo” conclude il vicesindaco “di ringraziare sentitamente tutti coloro che si sono spesi e continueranno ad impegnarsi al fine di raggiungere un risultato rapido e positivo di non facile attuazione”.Possono presentare domanda nuclei familiari residenti  nel Comune di Sulmona che, a causa della grave emergenza, non abbiano percepito entrata economico finanziaria nel mese di marzo 2020 e che non percepiscano sostegni o ammortizzatori sociali (esempio  Cassa Integrazione ordinaria e in deroga, NASPI , ASDI, DIS- COLL-  reddito di cittadinanza). Inoltre, è considerato requisito essenziale che il saldo dei conto correnti intestati ai componenti del nucleo familiare non superi complessivamente la somma di 6 mila euro e che non abbiano altri tipi di depositi bancari/postali. Sono comunque esclusi dal buono spesa i percettori di forme di sostegno pubblico di importo superiore ad 800 euro/mese.La domanda dovrà essere presentata entro e non oltre cinque giorni dalla pubblicazione dell’avviso sull’Albo Pretorio del Comune. Le istanze potranno essere presentate attraverso mail: all’indirizzo [email protected]; presso Ufficio di Protocollo del Comune (Via Mazara dal lunedi al venerdi dalle 9 alle 12 e il lunedi e giovedi anche dalle 15.45 aqlle 17.15); negli uffici dei Servizi Sociali in Via  Pansa  dalle 10alle 12 e dalle 15.30 alle ore 17.15 del lunedì e giovedì.Sul sito web del Comune di Sulmona sarà possibile scaricare il disciplinare ed il modello di domanda, reperibile anche negli uffici dei servizi sociali situati in via Pansa (Ex Caserma Pace) a partire da domani 2 aprile.