SI COMPLICA LA SITUAZIONE AL SAN RAFFAELE, SPUNTANO ALTRI QUATTRO CASI SOSPETTI DI CORONAVIRUS
Si fa più complicata la situazione nella clinica San Raffaele. Almeno altre quattro persone avrebbero avvertito i sintomi che potrebbero far pensare ad un loro contagio da coronavirus. Tra questi due pazienti e due figure apicali della struttura, affetti tutti da polmonite, che sarebbe stata riscontrata con la Tac. Si attende però che la positività venga ufficializzata dal tampone al quale sono stati sottoposte queste quattro persone insieme ad altre sedici persone della stessa clinica. Per arginare il contagio l’azienda in queste ore sta adottando numerose misure precauzionali, come la foresteria riservata al personale sanitario, per evitare il contagio all’esterno e il reset dell’impianto di climatizzazione, in modo da poter realizzare il massimo ricambio di aria nelle stanze di degenza e di tutti gli altri ambienti. Così come sarebbero stati sanificati tutti gli ambienti della clinica. Ma da più parti si sostiene che questi provvedimenti non possono essere sufficienti a fermare una diffusione incontrollata del virus. “A questo punto dovrebbe essere l’Asl, in prima persona, così come è stato fatto in altri posti d’Italia – affermano alcuni dipendenti della San Raffaele – ad intervenire adottando anche drastici provvedimenti, quali l’isolamento totale della casa di cura e il trasferimento dei pazienti covid in strutture idonee”.